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Autore: Compagnia Lyria

Progetto Verziano_4^ edizione

Il Progetto Verziano 4^ edizione propone attività sia presso Verziano che in diversi luoghi della città, e copre l’intero anno accademico 2014-2015.
Il corpo principale è costituito da due laboratori annuali, uno che si svolge presso Verziano, rivolto alle sezioni maschile e femminile della Casa di Reclusione, e l’altro presso SpazioLyria, rivolto alla cittadinanza e, in particolare, ai giovani. Nel corso dell’anno sono inoltre programmati incontri periodici presso Verziano, durante i quali i due gruppi di lavoro condividono giornate di pratica artistica e creativa.
La restituzione degli esiti dei laboratori è strutturata in quattro eventi che si svolgono nel corso dei mesi di maggio e giugno 2015: una conversazione presso il CFP Zanardelli, e la messa in scena dello spettacolo La causa ed il caso – studio n. 1, con una presentazione pubblica presso il Museo Diocesano e due rappresentazioni presso Verziano.

L’iniziativa gode del patrocinio del Comune di Brescia, del contributo di Fondazione della Comunità Bresciana, Ordine degli Avvocati di Brescia, Fondazione ASM, Fondazione Banca San Paolo di Brescia e Allianz Assicurazioni. E’ realizzato in collaborazione con Ministero della Giustizia Casa di Reclusione Verziano Brescia, Cooperativa Il Calabrone, Accademia di Belle Arti SantaGiulia, CPF Zanardelli, Museo Diocesano, Fondazione Opera Diocesana San Francesco di Sales e Associazione Libertà @ Progresso


 


 

Contributi di alcuni partecipanti al progetto

Ore 22, mercoledì scorso dopo la lezione:
“Allora danza?”. Domanda ermetica e inaspettata della figlia dodicenne.
“Cosa intendi? Perché questo interessamento?”, chiedo io.
“Perché, mamma, quando torni sei sempre felice e sorridente!” risponde l’altra di 7 anni.
Io? Felice? Sorridente? Quando mai? Quando mai si accorgono del mio umore? Quando mai, di fatto, sono di questo umore? Devo proprio venire qui per ottenere questo strano effetto!
Silvia

Questo appuntamento del martedì mi ha aiutato ad avere pensieri positivi e ad uscire da un momento difficile.
Said

Stare nel tema della gioia, condividerlo e incontrarsi attraverso la danza, è stato qualcosa di molto liberatorio: abitare le domande che nascevano durante il cammino, grazie al movimento, insieme, sentire che prendeva forma e si alimentava un sentire comune, e poi la meraviglia del provare a precisare i dettagli togliendo tutto quello che non serviva, sono tutti gesti che custodiscono il senso di un percorso di cui per me è un continuo privilegio far parte.
Francesco

Mi è piaciuto tanto. E’ stato un tempo di felicità. Il martedì a danza non ho pensato alle mie sofferenze. Ho aspettato ogni mese che arrivasse quel sabato nel quale ci si trovava con tutto il gruppo.
Rehab

Il corso di danza è stato un modo di conoscere altre persone esterne alla restrizione, un modo di “evadere” dalla solita routine giornaliera, ma anche un modo di apprezzare nuove forme di vita sociale.
Vincenzo

Compagnia Lyria è per chi la frequenta la presa di coscienza delle proprie capacità espressive: Giulia ne ha le chiavi d’accesso, e riesce con la sua tenacia, preparazione, professionalità e generosità a plasmare e a trasformare persone in fruitori liberi del proprio corpo, della propria mente, del proprio spirito.
Giovanna

La danza mi ha fatto conoscere tanta gente e mi ha reso più aperto. Adesso mi sento più tranquillo e disinvolto e scherzo felicemente con chi incontro.
Mintu

Non so perché ad un certo punto della mia vita mi sia scattato il desiderio di danzare, è accaduto e la considero una fortuna. La danza è per me possibilità, tentativo. Cercare di tornare a “sentirsi” pienamente nel corpo, come quando si è bambini, movimento libero e puro piacere. È poi occasione d’incontro autentico, per ciò che si è e si può in quel momento. Mi piace quel clima che si crea quando si danza insieme e ci si incontra senza parlare, mi piace sentirmi parte di una storia comune che racconta di ognuno di noi.
Miriam

L’esperienza del laboratorio di danza con Giulia è stato scoprire la forza del movimento.
Il movimento è quella straordinaria capacità dell’essere umano di dare forma ed espressione a ciò che sente, prova, vive.
Attraverso il movimento, quindi, si comunica e si entra in contatto: lo spazio diventa canale di conoscenza, dell’altro e di sé. La danza amplifica la potenzialità del movimento, essa offre la possibilità al corpo di osare gesti ed espressioni inusuali, producendo uno spazio e un tempo assolutamente nuovi, aprendo possibilità, favorendo nuove acquisizioni.
Questo laboratorio è stato/è un’esperienza di danza particolare in cui i danzatori sono stati messi nella condizione di scoprire le possibilità del proprio corpo come possibilità di espressione e di vicinanza. Nell’esperienza della danza ognuno ha provato ad affidarsi a sé con il piacere di ritrovarsi e di trovare il proprio modo per avvicinare il corpo dell’altro; quel corpo che non mente e che ci rende molto vicini, superando le distanze di lingua, di cultura, di appartenenza, di giusto e di sbagliato. E mentre si prende gusto alla danza il dentro e il fuori sono solo spazi da attraversare e non da giudicare; il vicino e il lontano diventano solo posizioni in cui sostare e ascoltarsi; l’io e il tu sono due presenze che si contemplano e si rivelano a vicenda.
Sandra


Spettacoli
La causa ed il caso – studio n.1

La gioia è il tema che ispira i laboratori e la creazione dello spettacolo La causa ed il caso. Ogni partecipante condivide riflessioni, memorie, gesti, parole, canti, che costituiscono l’anima del lavoro.
La scelta di questo tema, forse ardita per il contesto in cui ci troviamo, è accolta fin dall’inizio da tutti con curiosità e disponibilità. Interrogarsi sul significato di questa necessaria quanto fragile emozione e riaccedere con la memoria ai momenti della propria vita in cui essa si è manifestata, anche solo in un istante fuggitivo, è l’occasione per farla rifiorire e godere, ancora, della leggerezza e della luminosità che le è propria. L’arte è un veicolo potente, immediato e a tutti disponibile per ripercorrere la propria esperienza e scovare, in qualche angolo, momenti di bellezza, vitalità e grazia. E non solo, è un processo che si nutre della condivisone, dello scambio e che, per contagio, trasforma, impedisce l’isolamento, favorisce la solidarietà, apre finestre su se stessi e sul mondo.

“A noi, a ciascuno di noi,
è demandato il compito di ricercare le orme della gioia
nei volti e negli occhi, nel sorriso e negli sguardi di chiunque incontriamo in vita.
Non la inaridiamo con la nostra gelida disattenzione.”

Eugenio Borgna, La fragilità che è in noi

Quando: venerdì 5 giugno ore 22
Dove: Chiostro del Museo Diocesano, via Gasparo da Salò 13, Brescia (in caso di pioggia nel Salone Monumentale del Refettorio)
Ingresso libero

Sono successivamente in programma due rappresentazioni presso Verziano, la prima giovedì 11 giugno offerta alla popolazione carceraria, mentre venerdì 12 giugno la Casa di Reclusione di Verziano apre le porte alla cittadinanza, che per l’occasione vi può accedere attraverso una semplice procedura di accreditamento obbligatorio.

Quando: venerdì 12 giugno ore 21.15 (ore 20.45 accesso del pubblico alla Casa di Reclusione)
Dove: Casa di Reclusione Verziano Brescia, via Flero 157, Brescia
Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili, previo accreditamento.

Ideazione e coreografia Giulia Gussago
Performer Alessandra Bazzoli, Maria Brocco, Francesco Cancarini, Raffaella Demasi, Miriam Ferremi, Silvia Galanti, Maryna Ivashcenko, Viviana Mugnano, Paola Pasolini, Susi Ricchini, Elena Silvestri, Giovanna Vezzola, Alessandra Zanelli, Arturo Zucchi, insieme agli ospiti della Casa di Reclusione di Verziano Amrinder, Dario, Iacono, Kuljit, Rehab, Said, Said, Stefania e Vincenzo. Hanno inoltre partecipato al laboratorio Liljana, Marta, Medhi, Mohamed, Mensour, Ousman e Youssef
Interventi teatrali a cura di Valbona Xibri
Live set elettronico e sound design Junk Flavour Academy
Luci Edwige Paulin
Trucco e acconciature a cura di CFP Zanardelli
Fotografo di scena Daniele Gussago


Conversazioni
LiberArte

Quando: martedì 26 maggio ore 9
Dove: Centro Formativo Provinciale “Giuseppe Zanardelli”, via Fausto Gamba 12, Brescia

Ingresso libero. E’ gradita una comunicazione di partecipazione da segnalare entro il 25 maggio allo 030 3848511.

LiberArte è il titolo di una conversazione rivolta alla cittadinanza, e in particolare a giovani e studenti, sull’esperienza condotta presso la Casa di Reclusione Verziano Brescia da Compagnia Lyria. Momenti di sensibilizzazione alle problematiche del carcere e della detenzione e di riflessione sul valore dell’arte come strumento di riabilitazione della persona e di integrazione sociale.

Intervengono: Francesca Paola Lucrezi (direttore della Casa di Reclusione), Giulia Gussago (direttore artistico del Progetto Verziano) e Angelo Piovanelli (responsabile relazioni esterne del progetto).

 


Laboratori
 Laboratorio annuale di danza e musica presso Verziano

Gli incontri si svolgono a partire da inizio novembre 2014 e si concludono a fine giugno 2015 con cadenza settimanale, il martedì pomeriggio, per un totale di 29 lezioni della durata di 2 ore ciascuna.
A questo calendario si aggiunge un incontro mensile nella giornata di sabato, a cui si uniscono i partecipanti al Laboratorio Coreografico annuale che si svolge parallelamente in città, per un totale di 8 lezioni della durata di 2 ore ciascuna.
Infine nelle due giornate di rappresentazione al pubblico dello spettacolo finale vi è un’intensificazione delle prove, della durata di 6 ore giornaliere nel corso del del 4 e 5 giugno 2015.
I detenuti partecipanti godono quindi di un laboratorio della durata complessiva di 86 ore.

Dove: palestra della casa di Reclusione di Verziano, via Flero 157, Brescia

Le lezioni sono condotte da Giulia Gussago, con la collaborazione di Alessandro Siani per la sezione dedicata alla musica.
All’interno del percorso vengono proposte esperienze che favoriscano l’incontro diretto e coinvolgente di questi due linguaggi artistici e delle loro enormi possibilità vitali, rigenerative e trasformative.

Laboratorio coreografico annuale in città

Gli incontri si svolgono da inizio ottobre 2014 e si concludono a fine giugno 2015 con cadenza settimanale, il mercoledì sera, per un totale di 36 lezioni della durata di 2 ore ciascuna.
A questo calendario si aggiunge un incontro mensile nella giornata di sabato presso Verziano, per un totale di 8 lezioni della durata di 2 ore ciascuna.
La durata complessiva del laboratorio è di 100 ore.

Dove: SpazioLyria, via Tosoni 19, Brescia e Casa di Reclusione Verziano Brescia, via Flero 157

Le lezioni sono condotte da Giulia Gussago, con la collaborazione di Alessandro Siani per la sezione dedicata alla musica.

Duo per poltrona e danzatrice

La curiosità di scandagliare a fondo una situazione apparentemente già definita, in tutte le sue dimensioni e implicazioni, insieme allo studio alla radice del linguaggio del corpo, conducono alla singolare magia di questo Duo, che riesce ad animare un semplice oggetto trasformandolo nel compagno con cui danzare un dialogo imprevedibile e intenso.

Duo per poltrona e danzatrice alterna parti coreografiche, estremamente precise e dettagliate, a momenti di composizione istantanea ispirati dalla relazione con l’oggetto di scena.

Coreografia e danza Giulia Gussago



Perché danzare? Ma allora perché vivere?

Françoise Dupuy



 

DanzalParco 14ª edizione

Dal 23 giugno al 17 luglio 2014 Compagnia Lyria presenta la quattordicesima edizione di DanzalParco. La programmazione accoglie attività formative e di spettacolo, con due laboratori e quattro eventi performativi, e, nel segno di continuità dell’impegno artistico e sociale che a partire dal 2011 Compagnia Lyria svolge presso la Casa di Reclusione Verziano Brescia, attività rivolte ai detenuti della sezione maschile e femminile della Casa.

L’iniziativa gode del patrocinio di Comune di Brescia e Centro Sportivo Educativo Nazionale, del contributo di Fondazione Cariplo e  Fondazione ASM ed è realizzata in collaborazione con la Rete di Festival Bresciani Crossroads, Ministero della Giustizia Casa di Reclusione Verziano Brescia,  Cooperativa Il Calabrone, Accademia di Belle Arti SantaGiulia, Chiosco del Parco Castelli e Trattoria Ad Maiora.

Direzione artistica Giulia Gussago
Direzione organizzativa Monica Cinini
Segreteria organizzativa Sabrina Schivardi
Amministrazione Elisabetta Trainini
Comunicazione Valeria Fredi
Web management Isabella Trainini
Fotografo di scena Daniele Gussago
Service audio luci Mc Sound Studio


Spettacoli
CombinAzioni

Quando: lunedì 23 giugno ore 19.00
Dove: Parco Castelli, Via Benedetto Castelli, Brescia
(in caso di pioggia, Piastra Pendolina, Via Ragazzi del ’99, Brescia)
Ingresso libero

Lo spettacolo CombinAzioni inaugura la quattordicesima edizione di DanzalParco e si compone di tre diverse proposte performative: Il canto del ritorno, Il viaggio e In-vento.
Le prime due coreografie, firmate rispettivamente da Giulia Gussago e da Cristina Baglioni, vedono impegnati gruppi di allievi bresciani che, per passione e diletto, praticano l’arte della danza.
La terza performance è invece creata e interpretata da tre danzatori professionisti, Francesca Zoia, Marek Isleb e Cristina Salmistraro, attualmente residenti in Italia, ma che hanno sviluppato il loro percorso formativo e professionale tra Belgio, Francia, Brasile, Germania e Olanda.
DanzalParco ospita la loro performance In-vento, appositamente creata per questa occasione e per la splendida cornice del Parco Castelli, sede storica della manifestazione.

Il canto del ritorno

Ideazione e coreografia Giulia Gussago
Performer Alessandra Bazzoli, Federica Bellini, Maria Brocco, Francesco Cancarini, Raffaella Demasi, Cassia Dos Santos, Valeria Fredi, Silvia Galanti, Elena Lodigiani, Viviana Mugnano, Paola Pasolini, Susi Ricchini, Mira Romano, Antonietta Verbena e Arturo Zucchi
Hanno inoltre partecipato al laboratorio gli ospiti della Casa di Reclusione di Verziano Alessandra, Amrinder, Andreea, Angela, Annamaria, Anita, Anna, Angelica, Brian, David, Gianpaolo, Giorgia, Kuljit, Liliana, Lory, Omar, Omar, Redouane, Sean, Shkeltzen, Valtin e Vincenzo
Musiche originali Alessandro Siani

Lo spettacolo è l’esito finale dei laboratori svolti nell’ambito del Progetto Verziano 3^ edizione, nel corso di questo anno accademico, presso la Casa di Reclusione Verziano Brescia. L’estratto dello spettacolo che viene presentato in questa occasione vede la partecipazione degli allievi di Compagnia Lyria che hanno partecipato ai laboratori annuali.
Il canto del ritorno trae ispirazione dal meraviglioso mito della Fenice e rappresenta la possibilità di rinascere, a sé stessi e al mondo, nel ciclo della vita.
La Fenice, una creatura che coraggiosamente si lascia bruciare, si libera da ciò che non serve più, si ricrea dalla sua stessa cenere e dispiega nuovamente le splendide ali per tornare a librarsi alta nel cielo.
Rinasce non solo nel corpo, ma anche nell’anima, nelle esperienze e nella consapevolezza di ciò che ha vissuto, con lo sguardo aperto al cambiamento, alla nuova occasione che si presenta, ad un futuro che inizia proprio dalla completa consumazione di quel che è stato.
Così noi, uno per uno, ognuno con il proprio viaggio irripetibile, con un proprio suono inimitabile, incrociamo altre rotte e confondiamo le nostre voci in un canto che echeggia durante il volo e annuncia il ritorno, in cielo e sulla terra.

Il viaggio

Coreografia Cristina Baglioni
Danzano Giulia Beretta, Elisa Damiani, Michela Capogrosso, Giulia Ronca e Nadia Martelengo

Il viaggio come metafora della vita.
La coreografia sviluppa l’analogia tra il viaggio inteso come conoscenza di realtà e persone diverse e il percorso di conoscenza di sè che ognuno di noi compie durante la propria vita.
Attraverso la danza una riflessione sull’odissea dell’uomo, così diversa per ciascuno, ma accomunata da uno stesso inizio e da uno stesso arrivo.
Danzano le allieve della Scuola “Allegra” di Ghedi, diretta da Matteo Corbetta.

In-vento

Ideazione e danza Francesca Zoia, Marek Isleb e Cristina Salmistraro.

In-vento è un percorso poetico tracciato dal corpo che si pone in ascolto per divenire parte della natura. Tre personaggi inusuali entrano in un luogo, disponibili a sentire ciò che suggerisce e narra, dando visibilità allo spazio da una nuova prospettiva.
Più che una storia, l’incontro di questi mondi crea la possibilità di comporre una poesia in un contesto urbano.

Francesca Zoia, studia danza e teatro all’Accademia di Rotterdam. Danza in Belgio con la compagnia Michele Anne de Mey. E’ insegnante del metodo Feldenkrais e per lo sviluppo motorio dei bambini.

Cristina Salmistraro, si forma in Italia e in Francia. Si trasferisce in Brasile, dove comincia la sua ricerca tra danza e arti corporee dell’Oriente, collaborando, tra gli altri, con la Compagnia Nova Dança e la danzatrice giapponese Emilie Sugai. Di ritorno in Italia insegna e continua il lavoro di ricerca e creazione, collaborando anche con Compagnia Lyria al progetto DanzAbile e agli spettacoli Dedicato a Charles Mingus e La forma non altro dal vuoto.

Marek Jason Isleib, ha studiato e lavorato come danzatore classico e moderno in Germania e Olanda per 20 anni, danzando per le compagnie COAX, Komische Oper, Scapino Ballet Rotterdam e collaborando con artisti quali Phil Wood, François Tariq Sardi, Alfredo Genovesi, Emese Csornai, Itzik Galili, Piet Rogie, Gonnie Heggen. Nel suo lavoro come artista e insegnante di danza Butoh si concentra essenzialmente sulla percezione.
Dal 2013 Francesca, Marek e Cristina collaborano al progetto “MidanzaTudanza”.


2 Stravinsky

Quando: martedì 15 e mercoledì 16 luglio ore 21.30
Dove: Museo Diocesano, Via Gasparo da Salò 13, Brescia
Biglietto intero € 8. Ridotto € 6.
Dal 30 giugno prevendita presso la biglietteria del Museo (tutti i giorni ore 10-12 e 15-18, escluso il mercoledì).
Riduzioni riservate a: under 20 e over 65 e possessori di un biglietto della Rete di Festival Bresciani Crossroads.
Convenzioni: ai possessori del biglietto per lo spettacolo 2 Stravinsky, ingresso ridotto € 3 al Museo Diocesano per la visita delle mostre “Pittori intorno al Moretto. Percorsi dal classicismo bresciano al manierismo internazionale” e “Hiroshige Hokusai e i grandi maestri della xilografia giapponese”.

Lo spettacolo è composto da due distinti momenti, il cui filo conduttore è rappresentato dalla musica di Igor Stravinsky.
In apertura di serata viene eseguito, in concerto per pianoforte a quattro mani, il brano Mutable Tango, a cui segue un remake di Le Sacre du Printemps, progetto coreografico con installazioni e musica dal vivo.

Mutable Tango

Musica e interpretazione Diego e Fabio Gordi
liberamente ispirata a Igor Stravinsky

Mutable Tango è una libera rielaborazione sia formale che di scrittura e arrangiamento strumentale del Tango di Stravinskij per pianoforte del 1940.
Il brano è più esteso rispetto alla durata originale e rende omaggio alla figura del compositore russo, da un lato, e, dall’altro, attualizza e incrocia impressioni di diversa matrice non solo argentina, ma anche del mondo balcanico, sudamericano e slavo, creando un’intensa unione tra musica popolare e musica cosiddetta d’arte.
Nel corso della storia il tango ha conosciuto questa fusione tra vari generi musicali grazie al contributo di autori di diversa estrazione artistica e culturale, splendidamente rappresentata dai concert-tango di Astor Piazzolla e del suo bandoneon.
In Mutable Tango questo ruolo è affidato al pianoforte, strumento carico di poesia e lirismo, ma anche di virtuosismo e segni ritmico percussivi.
Ricchezza e duttilità ben chiare nella mente di Stravinskij quando si accinse a “riassumere” la grandiosa e complessa tavolozza timbrica e ritmica dell’orchestra del Sacre negli ottantotto tasti bianchi e neri del pianoforte.

Le Sacre du Printemps

Musica Igor Stravinsky
Ideazione e danza Giulia Gussago
Pianoforte a quattro mani Diego e Fabio Gordi
Scene e costumi Domenico Franchi con la collaborazione di Marina Garibaldi
Luci Stefano Mazzanti
Foto di scena Daniele Gussago
Service Mc Sound Studio
Si ringraziano per la preziosa collaborazione Gabriella Baccinelli, Cristina Baldo, Monica Cinini, Camilla Gagliardi, Silvia Lorica e Sabrina Schivardi

Questa versione del Sacre trae diretta e costante ispirazione dalla grandiosa partitura stravinskiana, rispettandone la suddivisione in due atti e la scansione dei singoli episodi.
Rinuncia invece ad ogni riferimento alla Russia pagana del libretto originale.
Restano, in controluce, alcuni temi sempre attuali: la vita come processo di incessante trasformazione, il rapporto tra individuo e collettività, il dialogo dell’uomo con il divino, il bisogno di ritualità, la trasmissione della conoscenza di generazione in generazione.
Qui la primavera è risveglio dello spirito, soffio vitale, mistero della rinascita, è lo sbocciare simultaneamente di cento erbe fiorite, campo aperto all’immaginazione.
Al centro la persona, tra terra e cielo, il suo desiderio di sapere, che nasce e, tra slanci, paure, conquiste, illuminazioni, resistenze e conflitti, cresce e si sviluppa. Erede di un’antica memoria è l’individuo immerso nel flusso incessante di esistenze, abitante di una città interiore costituita da antenati e discendenti, nodo di un’immensa rete, membro di una compagnia fatta non soltanto di persone, ma di valori, immagini, luoghi, oggetti, narrazioni.
Qui il sacrificio è consumazione, il trascorrere stesso di ogni istante, è ogni piccola morte che dà vita alla vita.
Qui l’Eletta è una donna che si offre coraggiosamente, salda sui suoi piedi, semplicemente una madre nel suo dono incondizionato; è un uomo, vento divino, bello e vigoroso nel suo esserci nel mondo.
E’ l’elezione, nel proprio esistere, di ognuno di noi, nessuna eccezione, nessuna eccezionalità, ordinario vivere.

Le Sacre du Printemps è un progetto di Compagnia Lyria realizzato con il contributo di Conservatorio di Musica Luca Marenzio e Accademia di Belle Arti SantaGiulia, in collaborazione con Area Bianca Concept Factory e Piano Gordi Duo.


Seminario
Contact Improvisation
condotto da Giannalberto De Filippis

Quando: venerdì 27 giugno 2014 dalle ore 19.00 alle ore 22.00; sabato 28 giugno 2014 dalle ore 16.00 alle ore 20.00; domenica 29 giugno 2014 dalle ore 16.00 alle ore 19.00
Dove: Parco Castelli, via Benedetto Castelli, Brescia
(in caso di pioggia presso SpazioLyria, via Tosoni 19)
Quota di partecipazione: euro 85,00
+ euro 5 (quota associativa Compagnia Lyria/CSEN, per i non soci)
Per tutti i partecipanti all’intero seminario un biglietto omaggio per lo spettacolo 2 Stravinsky.
Info: 328 4564187 info@compagnialyria.it www.compagnialyria.it

La Contact Improvisation è una pratica della danza in cui il contatto fisico, sensoriale e percettivo tra due o più danzatori rappresenta il punto di inizio per la creazione istantanea di sequenze di movimento.
 Il contatto viene qui utilizzato sia come strumento per indagare in profondità il proprio corpo e le sue meccaniche naturali sia come canale di relazione fra se stessi e gli altri.
 Per Giannalberto la danza è una magnifica opportunità per riscoprire l’intuitività del proprio movimento e la libertà di esplorazione, ascolto e comunicazione, richiamando l’attitudine giocosa del bambino. Un’esperienza unica per sentirsi e sentire.

Giannalberto De Filippis inizia lo studio del movimento tramite la pratica delle arti marziali a cui segue l’interesse per la danza. Si diploma al London Contemporary Dance School.
In qualità di danzatore lavora in Germania con Sasha Waltz e Iztok Kovac, in Svizzera con Philipp Egli e in Italia con le compagnie Abbondanza Bertoni e Naturalis Labor.
Presenta il suo primo lavoro coreografico nel 2001, a cui segue una lunga serie di spettacoli realizzati in collaborazione con la coreografa e danzatrice Michal Mualem.
Dal 2002 insegna danza contemporanea, contact improvisation e tiene laboratori coreografici in Europa e Israele, proponendo la sua personale metodologia di lavoro a compagnie professionali, accademie e centri di formazione e a gruppi di amatori.


Laboratorio e spettacolo
Fantasie
rivolti agli ospiti della Casa di Reclusione Verziano Brescia

Quando: da martedì 24 giugno a giovedì 17 luglio
Dove: Casa di Reclusione Verziano Brescia, Via Flero 157

La proposta di attività presso Verziano è nel segno della continuità con l’impegno artistico e sociale che, a partire dal 2011, Compagnia Lyria svolge presso la Casa di Reclusione.
Per tutta la durata di DanzalParco è programmato un laboratorio di danza condotto da Cristina Baglioni. All’interno del percorso di studio vengono proposte esperienze che favoriscono l’incontro diretto e coinvolgente con questo linguaggio artistico e con le sue enormi possibilità vitali, rigenerative e trasformative. Questa proposta offre un’esperienza che possa valorizzare e integrare le diverse abilità ed attitudini dei partecipanti ponendo tutti, senza esclusioni di sorta, nella condizione di poter effettuare la propria ricerca e sperimentare nuovi apprendimenti.
E’ inoltre prevista una performance dal titolo Fantasie d’autore, progetto che nasce dall’incontro tra la coreografa e danzatrice Giulia Gussago, il cantante Massimo Guerini e il pianista Davide Corini e dal desiderio di sperimentare le possibilità di relazione tra movimento, suono e parola.

 

DanzalParco 13ª edizione

Dal 22 al 30 giugno 2013 Compagnia Lyria presenta la tredicesima edizione di DanzalParco.
Il programma di quest’anno è incentrato sulla straordinaria presenza a Brescia di Nina Dipla, danzatrice, maestra e coreografa riconosciuta a livello internazionale.
L’ospitalità della Dipla risponde alla ferma convinzione della necessità di promuovere percorsi formativi di alto livello qualitativo per giovani danzatori in Italia e offrire la possibilità di incontro e scambio tra persone di diverse provenienze geografiche e artistiche.
Con questo obiettivo Compagnia Lyria ha attivato, a partire da gennaio 2013, un Laboratorio Coreografico condotto da Nina Dipla organizzato in 4 appuntamenti per un totale di 78 ore di studio, a cui hanno partecipato venti danzatori, sia studenti di livello avanzato che professionisti, provenienti da diverse città d’Italia, Brescia, Firenze, Ancona, Belluno, Padova, Como, Reggio Emilia, e dall’estero, Francia e Svizzera.
L’ultimo periodo intensivo si svolge dal 22 al 30 giugno nell’ambito di DanzalParco, con incontri quotidiani che prevedono una prima parte di studio della tecnica di danza contemporanea, aperti a tutti, e un secondo momento dedicato alla creazione di un esito performativo, rivolto al gruppo di lavoro che ha partecipato all’intero percorso del Laboratorio Coreografico.

L’iniziativa gode del patrocinio della Circoscrizione Nord del Comune di Brescia, del contributo di Allianz Divisione Lloyd Adriatico– Agenzia generale di Desenzano ed è realizzata in collaborazione con Chiosco del Parco Castelli, Trattoria Ad Maiora, ASD Ginnastica Pavoniana e Accademia di Belle Arti SantaGiulia.

Direzione artistica Giulia Gussago
Direzione organizzativa Monica Cinini
Segreteria Cristina Baglioni
Amministrazione Elisabetta Trainini
Comunicazione Sabrina Schivardi
Web management Isabella Trainini
Fotografo di scena Daniele Gussago
Service audio luci Mc Sound Studio



 

Seminario
Danza contemporanea
condotto da Nina Dipla

Quando: sabato 22 giugno (ore 15.30 – 18), domenica 23 giugno (ore 10-12.30), da lunedì 24 a venerdì 28 giugno (ore 17-19.30) e sabato 29 giugno (ore 15.30 – 18)
Dove: ASD Pavoniana, via Pavoni 11/b, Brescia
Info: info@compagnialyria.it

Ispirato all’insegnamento della Folkwang Hochschule di Pina Bausch, il metodo di Nina Dipla si concentra sul peso, l’energia, il respiro e la qualità del movimento. Elementi fondamentali sono la semplicità, l’utilizzo dello spazio, la ricerca del movimento fluido e armonioso. Essere veri e nell’istante, far parte dello spazio, semplicemente all’ascolto del proprio corpo e della propria necessità, creando una personale identità di movimento.
Le lezioni sono rivolte a danzatori di livello intermedio, avanzato e professionale.

Nina Dipla si forma alla Scuola Nazionale Superiore di Danza di Cannes Rosella Hightower e alla Folkwang Hochschule di Essen. Diviene membro del Folkwang Tanzstudio e danza, sotto la direzione di Pina Bausch, ne La Sagra della Primavera con Susanne Linke, Daniel Goldin e Raffaella Giordano. Dal 1999 collabora come interprete con diversi coreografi, compositori e registi. E’ assistente di Pina Bausch al Wuppertal Tanztheater per la ripresa del Tannhäuser. Laureata in pedagogia della danza contemporanea, insegna presso Ecole d’Art Dramatique de Cannes, CND di Parigi e di Lione, Ménagerie de Verre di Parigi, Studio Kelemenis, Centre Choregraphique di Tours e di Roubaix e Conservatorio di Arte Drammatica di Montpellier diretto da Ariel Garcia Valdés. Collabora inoltre con l’Atelièrs di Parigi di Carolyn Carlson alla Cartoucherie, con la compagnie di Philippe Saire e di Christiane Blaise e con il Centro Coreografico Nazionale di Josef Nadj a Orleans. Ha presentato i suoi spettacoli e stages in Europa e in America.


Spettacolo
Approches

Quando: domenica 30 giugno ore 19
Dove: Arena Parco Castelli, via Castelli, Brescia
Ingresso libero

Coreografia Nina Dipla
Danzano Francesca Arrighetti, Cristina Baglioni, Mark Barclay Sorensen, Sara Bocchini, Laura Crema, Elisa Damiani, Paola Drera, Solenn Le Couviour, Giulia Gussago, Giulia Maninetti, Emilie Morin, Roberto Odolini, Laura Pante, Daniela Ranzetti, Francesca Romano, Giulia Ronca e Stefania Talia

Dès qu’on approche un être humain, on touche à l’inconnu.

Edouard Estaunié

Aspetto di vitale importanza per l’evoluzione di un artista è la possibilità di mostrare il frutto del proprio lavoro ad un pubblico. DanzalParco offre al gruppo di danzatori che hanno partecipato all’intero Laboratorio Coreografico condotto da Nina Dipla da gennaio a giugno, l’occasione di esibirsi sul palcoscenico dell’Arena del Parco Castelli, sede storica della manifestazione.


Conversazione

Quando: domenica 30 giugno ore 20
Dove: Chiosco del Parco Castelli, via Castelli, Brescia
Ingresso libero

La danza, meravigliosa arte del movimento, manca spesso di parola. La conoscenza di aspetti storici e filosofici che costituiscono la storia di quest’arte rappresentano un imprescindibile nutrimento per coloro che la praticano o ne fruiscono in qualità di spettatori.
Questa conversazione con Nina Dipla è l’occasione per conoscere l’esperienza umana e professionale di una danzatrice che ha vissuto accanto ad alcuni dei maggiori esponenti del panorama artistico internazionale contemporaneo.
L’incontro è adatto sia ai praticanti di discipline artistiche e a spettatori esperti che intendono approfondire le proprie conoscenze, sia a tutti coloro che desiderano approcciarsi, anche per la prima volta, a questo genere di linguaggio, godendo di un’introduzione accurata, ma semplice ed accessibile anche ai non addetti ai lavori.

DanzalParco 12ª edizione

Dal 24 giugno al 13 luglio 2012 Compagnia Lyria presenta la dodicesima edizione di DanzalParco.
In programma due serate di spettacolo, due incontri con altrettanti esponenti del mondo dell’arte e della cultura, un seminario di danza contemporanea, una serata dedicata al tango e attività di studio, ricerca e produzione. La manifestazione accoglie un ampio e articolato progetto di promozione artistica e integrazione socio-culturale dedicato alla popolazione carceraria attualmente residente nel territorio bresciano e a persone con diverse abilità.

L’iniziativa gode del patrocinio di Regione Lombardia – Istruzione, Formazione e Cultura, Provincia di Brescia – Commissione Pari Opportunità, Comune di Brescia, Circoscrizioni Centro, Nord e Ovest del Comune di Brescia, del contributo di Fondazione ASM, Fondazione della Comunità Bresciana, Ordine degli Avvocati di Brescia, Allianz Divisione Lloyd Adriatico – Agenzia generale di Desenzano e Centrale del Latte di Brescia ed è realizzata in collaborazione con Ministero della Giustizia – Casa di Reclusione Verziano Brescia, Comune di Cellatica, Accademia di Belle Arti SantaGiulia di Brescia, Centro Formativo Provinciale Giuseppe Zanardelli, Cinema Nuovo Eden, Cipiesse, Associazione Libertà @ Progresso, Associazione per i Diritti Umani e la Tolleranza onlus, Tavolo Danza Brescia, La Clandestina Tango Brescia, ASD Ginnastica Pavoniana, Buonissimo, Chiosco del Parco Castelli, Chiosco FM Parco Quattro Stagioni e Trattoria Ad Maiora.

Direzione artistica Giulia Gussago
Direzione organizzativa Monica Cinini
Ufficio stampa e comunicazione Eleonora Brambilla
Web management Isabella Trainini
Grafica Francesca Pistoni / Accademia di Belle Arti SantaGiulia
Responsabile tecnico Matteo Colli
Fotografia Daniele Gussago
Video Associazione per i Diritti Umani e la Tolleranza
Amministrazione Elisabetta Trainini e Monia Gandelli
Si ringraziano Maria Grazia Migliorati, Susi Ricchini, Sabrina Schivardi e Laura Trevini Bellini


Spettacoli
Festa della danza

Quando: domenica 24 giugno ore 21.30
Dove: Arena Parco Castelli, via Castelli
(in caso di pioggia Palestra della Scuola 28 maggio, via Zadei 76)
Info: tavolodanzabrescia@libero.it
Ingresso libero

Per il terzo anno DanzalParco ospita la Festa della danza, in questa occasione organizzata in collaborazione con il Tavolo Danza Brescia. Compagnia Lyria esprime così nuovamente la volontà di incontrare le realtà che sul territorio cittadino e provinciale promuovono la danza nelle sue diverse forme e incoraggiare tutti coloro che, per passione e diletto, praticano quest’arte.
La serata ospita l’esibizione di compagnie, scuole di danza e gruppi di diversi stili, quali classico, jazz, contemporaneo, hip hop e danza orientale. Partecipano all’evento Ar.Co Danza (Brescia), Areazione (San Zeno Naviglio), Arte e Danza (Coccaglio), Bailadores (Paratico), Ballet Factory (Ospitaletto), Dance Studio (Rezzato), Danza Etoile (Adro), Danz’Arte (Pisogne), Forza e Costanza (Brescia), Fuori di Danza (Brescia), Ghazala Tribe (Brescia), Gocce di Danza (Coccaglio), L’Aura (Brescia), Le Rose d’Oriente (Brescia), Over Gym (Cunettone di Salò), Scuola Danza Parrocchiale (Ghedi), Reverence (Brescia), Studio 76 (Brescia) e Zero in condotta (Brescia).

Tavolo Danza Brescia è una libera aggregazione, costituitasi nel 2010, a cui aderiscono trenta realtà, compagnie e scuole di danza, nonché insegnanti, coreografi e danzatori free lance motivati ad una collaborazione creativa ed innovativa, nato con l’intento di promuovere la danza sul territorio cittadino e provinciale.
Tavolo Danza Brescia esprime la chiara volontà di superare i confini delle singole scuole e compagnie per accedere a un livello di confronto e collaborazione profondo e di indubbio valore umano e artistico. L’adesione al Tavolo Danza Brescia è gratuita.


All’uomo solo ancora più amica la luna

Quando: venerdì 29 giugno ore 21.30
Dove: Piazzale Locomotiva del Castello di Brescia
(in caso di pioggia Auditorium San Barnaba, piazzetta Arturo Benedetti Michelangeli)
Ingresso libero

Ideazione e regia Giulia Gussago
Performer Lisa Amici, Cristina Baglioni, Adriana Barbu, Francesco Cancarini, Nastassya Carretti, Marina Garibaldi, Andrea Ghidini, Giulia Gussago, Maddalena Marcoli, Roberto Odolini, Susi Ricchini, Nicola Rubis, Carolina Scanzi, Elena Silvestri, Luca Sperlari insieme alle ospiti della Casa di Reclusione di Verziano Anita, Florica, Laura e Rita. Hanno inoltre partecipato al percorso di ricerca e alla realizzazione degli oggetti di scena Daria, Flora, Francesca, Laura, Luisa e Verginica
Installazioni di Lisa Amici e Andrea Ghidini, coordinati da Domenico Franchi
Spazi sonori di Nastassya Carretti, Ruzica Dodig, Nicola Rubis, Carolina Scanzi, Luca Sperlari, India Tomasoni, Camilla Tramontin e Simone Zambonardi, coordinati da Mauro Montalbetti
Luci Stefano Mazzanti
Haiku Matsuo Bashō, Yosa Buson, Naito Jōsō e Uejima Onitsura
Testo finale Tiziana Verde
Foto di scena Daniele Gussago

All’uomo solo ancora più amica la luna è l’esito di un percorso di ricerca a cui hanno partecipato alcune ospiti della sezione femminile della Casa di Reclusione di Verziano, un gruppo di danzatori di Compagnia Lyria e di studenti dell’Accademia di Belle Arti SantaGiulia. Gli incontri di studio e produzione si sono svolti da gennaio a giugno presso le sedi delle tre realtà impegnate nel progetto.
Lo spettacolo è strutturato con una sequenza concordata di scene all’interno delle quali ogni performer è chiamato a trovare soluzioni istantanee rispetto alle diverse situazioni che, in modo casuale, si creano in scena, ovvero: dato un limite formale quale spazio dinamico e creativo è possibile sperimentare?
Sia gli elementi coreografici sia gli ambienti sonori sia la materia utilizzata per la realizzazione degli oggetti di scena rispondono alla necessaria ricerca della massima semplicità e dispiegano così un vasto orizzonte in cui la trasformazione, la ripetizione, la rielaborazione divengono il punto focale dell’atto performativo.


Conversazioni

Una nota danzatrice e un regista e attore di chiara fama presentano e commentano le proprie esperienze rispondendo alle domande e alle curiosità del pubblico, creando occasioni uniche di scambio culturale, confronto e dialogo sulle tematiche proposte.
Per le loro caratteristiche di professionalità e allo stesso tempo di informalità questi incontri sono adatti sia ai praticanti di discipline artistiche e a spettatori esperti che intendono approfondire le proprie conoscenze, sia a tutti coloro che desiderano approcciarsi, anche per la prima volta, a questo genere di linguaggi, godendo di un’introduzione accurata, ma semplice ed accessibile anche ai non addetti ai lavori.
Ingresso libero ad entrambi gli incontri.

Conversazione con Nina Dipla

Quando: domenica 1 luglio ore 18.30
Dove: Caffè Letterario di Buonissimo, corso Mameli 23
Ingresso libero

Nina Dipla si forma alla Scuola Nazionale Superiore di Danza di Cannes Rosella Hightower e alla Folkwang Hochschule di Essen. Diviene membro del Folkwang Tanzstudio e danza, sotto la direzione di Pina Bausch, ne La Sagra della Primavera con Susanne Linke, Daniel Goldin e Raffaella Giordano. Dal 1999 collabora come interprete con diversi coreografi, compositori e registi. E’ assistente di Pina Bausch al Wuppertal Tanztheater per la ripresa del Tannhäuser. Laureata in pedagogia della danza contemporanea, insegna presso Ecole d’Art Dramatique de Cannes, CND di Parigi e di Lione, Ménagerie de Verre di Parigi, Studio Kelemenis, Centre Choregraphique di Tours e di Roubaix e Conservatorio di Arte Drammatica di Montpellier diretto da Ariel Garcia Valdés. Collabora inoltre con l’Atelièrs di Parigi di Carolyn Carlson alla Cartoucherie, con la compagnie di Philippe Saire e di Christiane Blaise e con il Centro Coreografico Nazionale di Josef Nadj a Orleans. Ha presentato i suoi spettacoli e stages in Europa e in America.

Dopo la conversazione con Nina Dipla è possibile assistere alla proiezione del film Pina.

Pina

Quando: Domenica 1 luglio ore 21.30
Dove: Arena del Centro, cortile Scuole Elementari Calini, via Nino Bixio 9
Ingresso € 4

Regia di Wim Wenders. Con Pina Bausch, Regina Advento, Malou Airaudo, Ruth Amarante, Rainer Behr, Andrey Berezin, Damiano Ottavio Bigi, Bénédicte Billet, Ales Cucek, Clementine Deluy, Josephine Ann Endicott, Lutz Förster. Germania 2011. Durata 100’.
Progetto nato dalla collaborazione tra la coreografa Pina Bausch, il regista Wim Wenders e lo stereografo Alain Derobe, in cui vengono proposte alcune celebri performance della direttrice artistica del Tanztheater Wuppertal Pina Bausch che, a partire dal 1973, ha rivoluzionato il linguaggio della danza e le tecniche del balletto portando in scena leggendarie coreografie come quelle proposte nel documentario: Café Müller, Sacre du printemps, Vollmond e Kontakthof.


Conversazione con Fabio Cavalli

Quando: mercoledì 4 luglio ore 18.30
Dove: Nuovo Eden, via Nino Bixio 9
Ingresso libero

Fabio Cavalli è regista teatrale e referente artistico del progetto di teatro nel carcere di Rebibbia N.C., a Roma, sezione Alta Sicurezza. Avviato nel 2002 il progetto è sostenuto, oltre che dalle istituzioni, dall’Associazione La Ribalta – Centro Studi Enrico Maria Salerno. Tra gli autori affrontati: Dante, Eduardo, Giordano Bruno, Shakespeare. Con gli ex detenuti è stata costituita la Compagnia Teatro Libero di Rebibbia. Molti di loro calcano i palcoscenici da professionisti e hanno lavorato sul set con registi come Matteo Garrone, Marco Risi e Abel Ferrara.
Fabio Cavalli è il regista dell’opera teatrale a cui i fratelli Taviani si sono ispirati per la creazione del loro ultimo film, Cesare deve morire, vincitore dell’Orso d’Oro al Festival di Berlino 2012, 5 David di Donatello e una Targa Speciale ai Nastri d’Argento. Del film Cavalli è coautore della sceneggiatura, casting, scenografo, interprete, oltre che coproduttore.

Alla conversazione intervengono Andrea Arcai, Assessore alla Cultura del Comune di Brescia, Angelo Piovanelli, Consigliere del Comune di Brescia, Vanni Barzellotti, Ordine degli Avvocati di Brescia, e Giulia Gussago, direttore artistico di Compagnia Lyria.

Dopo la conversazione con Fabio Cavalli è possibile assistere alla proiezione del film Cesare deve morire.

Cesare deve morire

Quando: mercoledì 4 luglio ore 21.30
Dove: Arena del Centro, cortile Scuole Elementari Calini, via Nino Bixio 9
Ingresso € 4

Regia di Paolo Taviani e Vittorio Taviani. Con Cosimo Rega, Salvatore Striano, Giovanni Arcuri, Antonio Frasca, Juan Dario Bonetti, Vittorio Parrella, Rosario Majorana, Vincenzo Gallo, Francesco De Masi, Gennaro Solito, Francesco Carusone, Fabio Rizzuto, Maurilio Giaffreda, Pasquale Crapretti, Fabio Cavalli. Italia 2012. Durata 76’.
Nel teatro all’interno del carcere romano di Rebibbia si conclude la rappresentazione del “Giulio Cesare” di Shakespeare. I detenuti/attori fanno rientro nelle loro celle. Sei mesi prima: il direttore del carcere espone il progetto teatrale dell’anno ai detenuti che intendono partecipare. Seguono i provini nel corso dei quali si chiede ad ogni aspirante attore di declinare le proprie generalità con due modalità emotive diverse. Completata la selezione si procede con l’assegnazione dei ruoli chiedendo ad ognuno di imparare la parte nel proprio dialetto di origine. Progressivamente il “Giulio Cesare” shakesperiano prende corpo.


Seminario
Danza contemporanea
condotto da Nina Dipla

Quando: sabato 30 giugno ore 17-22, domenica 1 luglio ore 11.30-17.30 e lunedì 2 luglio ore 18 – 22
Dove: ASD Pavoniana, via Pavoni 11/b
Quota di partecipazione: € 140. Posti limitati
Info e iscrizioni: info@compagnialyria.it oppure 338 2780203

DanzalParco ospita un seminario condotto da una maestra riconosciuta a livello internazionale, Nina Dipla. Ispirato all’insegnamento della Folkwang Hochschule di Pina Bausch, il suo metodo si concentra sul peso, l’energia, il respiro e la qualità del movimento. Elementi fondamentali sono la semplicità, l’utilizzo dello spazio, la ricerca del movimento fluido e armonioso. Essere veri e nell’istante, far parte dello spazio, semplicemente all’ascolto del proprio corpo e della propria necessità creando una personale identità coreografica. Sotto forma di traversées, gli esercizi si sviluppano nel passaggio progressivo dal riscaldamento all’improvvisazione e composizione, con l’obiettivo di arrivare a una danza finale totalmente personale. Un dialogo intimo può allora avvenire tra il corpo, la sua musica e la sua voce.
Le lezioni sono rivolte a tutti coloro che si dedicano all’arte del movimento nelle sue molteplici forme.


Evento Tango
TangoInNatura
serata danzante

Quando: venerdì 13 luglio; ore 20.30 lezione libera di avvicinamento al tango; ore 21.30 Milonga ed esibizione di Tango Escenario
Dove: Parco quattro stagioni, via Collebeato 10
(in caso di pioggia Piastra Pendolina, via Ragazzi del ‘99)
Dj Batti Schinetti
Ingresso libero

Milonga, serata danzante aperta a tutti e dedicata ai numerosi appassionati di tango argentino. Nell’occasione viene presentata un’esibizione di Tango Escenario a cura dei ballerini argentini Vanessa Lamis e Alejandro Pereira. Lo stile del Tango Escenario è ballato in spettacoli teatrali e nasce dall’esigenza di portare in scena il tango, ballo popolare e spontaneo, trasformandolo in espressione artistica e coreografica. Nei suoi molteplici stili il tango non manca mai di sortire l’incredibile risultato di stupire e coinvolgere emotivamente chi lo pratica e chi lo assiste.

Prima della Milonga lezione libera di avvicinamento al tango, a cura degli insegnanti Batti Schinetti e Sandra Damonti. La partecipazione è gratuita e aperta a tutti coloro che desiderano cimentarsi per la prima volta in questo tipo di danza.

Vanessa Lamis ha iniziato a studiare il folklore al Balletto Città di La Paz Lomas de Zamora e si è laureata presso l’Istituto di Arte Folk (IDAF) come professoressa di folklore. Ha partecipato come ballerina di tango nei film Frontera Sur, Piccoli Miracoli (Subiela, 1977) e Tango (Saura 1977).

Alejandro Pereira è professore di Tango e Folklore diplomato al Conservatorio Fracassi Folklore dal 1987. Partecipa come ballerino in diversi spettacoli tv, con Vanessa partecipa a numerosi spettacoli in vari paesi, tra cui Spagna, Italia, America e Francia.


Progetti speciali

La manifestazione si sviluppa in due fasi temporali: da gennaio a giugno 2012 si sono svolte le attività di laboratorio, studio, ricerca e produzione e dal 24 giugno al 13 luglio viene presentato un calendario di eventi pubblici.
Nel corso della prima fase sono state quest’anno realizzate due importanti iniziative di carattere artistico e sociale, Progetto Verziano e Progetto DanzAbile.

Progetto Verziano 1ª edizione

DanzalParco accoglie un ampio e articolato programma di promozione artistica e integrazione socio-culturale dedicato alla popolazione carceraria attualmente residente nel territorio bresciano, nella convinzione che un’adeguata proposta culturale rappresenti uno strumento utile a promuovere un’interazione positiva fra tessuto sociale e individui che vivono o hanno sperimentato la reclusione, con l’obiettivo della più profonda e vera integrazione.
Progetto Verziano comprende:

laboratori creativi di danza contemporanea, musica e arti visive: gli incontri, svolti presso Casa di Reclusione di Verziano, Accademia SantaGiulia e SpazioLyria da gennaio a giugno 2012, hanno coinvolto 31 partecipanti, di cui 10 detenute, 1 ex-detenuta, 7 danzatori di Compagnia Lyria, 10 studenti dell’Accademia SantaGiulia e 3 formatori;
spettacolo conclusivo del laboratorio creativo dal titolo All’uomo solo ancora più amica la luna, in programma venerdì 29 giugno presso il Castello di Brescia;
repliche presso la Casa di Reclusione di Verziano di eventi programmati in città, a favore della popolazione carceraria maschile e femminile.

Repliche presso la Casa di Reclusione di Verziano di eventi programmati in città:

Festa della danza: lunedì 25 giugno viene presentata un’accurata selezione di esibizioni dei gruppi ospiti della Festa della Danza realizzata presso l’Arena del Parco Castelli in collaborazione con il Tavolo Danza Brescia. Partecipano le Associazioni Areazione, Compagnia Lyria, L’Aura, Sankofa Moving Art, Studio 76 e Danza Etoile;
incontro con Fabio Cavalli: mercoledì 4 luglio il noto regista teatrale è ospite presso la Casa di Reclusione con un incontro-conferenza ispirato al tema del film Cesare deve morire, di cui Cavalli è coautore, scenografo, interprete e coproduttore. I detenuti di Verziano avranno modo di aprire un dialogo con l’artista e confrontare così la propria esperienza con quella del Carcere di Rebibbia;
incontro con Giulia Gussago: mercoledì 11 luglio la coreografa e danzatrice Giulia Gussago, direttore artistico di Compagnia Lyria, propone una conversazione sulla danza contemporanea ispirata alla vita della celebre coreografa tedesca Pina Bausch e una riflessione a conclusione degli eventi realizzati presso Verziano.

Progetto DanzAbile

DanzalParco ospita anche quest’anno iniziative realizzate nell’ambito del progetto DanzAbile, dedicato all’integrazione delle diverse abilità attraverso la danza e ideato da Compagnia Lyria nel 2008. Progetto generosamente sostenuto da numerosi Enti pubblici e privati in Brescia e provincia che in questi anni è riuscito ad entusiasmare e coinvolgere artisti riconoscuti a livello locale e nazionale.
DanzAbile programma esperienze specifiche per tutte le età e dedicate in particolar modo a persone con diverse abilità fisiche, sensoriali e psichiche. Con laboratori nelle scuole, jam session, attività di studio e ricerca, produzione di spettacoli, seminari e conferenze, Compagnia Lyria promuove percorsi creativi grazie ai quali avvicinarsi alla danza ed esprimersi attraverso il corpo e il movimento poetico è sempre realmente possibile.

Le iniziative proposte in DanzalParco 12ª edizione sono volte in modo particolare a incentivare un’attiva partecipazione al mondo dell’arte e della cultura da parte dei minori e delle loro famiglie, con particolare attenzione all’integrazione dei soggetti diversamente abili. A tale scopo sono proposte attività propedeutiche, incontri e percorsi formativi atti a diffondere una pratica della danza contemporanea accessibile a tutti.

Compagnia Lyria ha proposto, da gennaio a maggio, due Laboratori DanzAbile:
percorsi specifici con lezioni rivolte a studenti abili e diversamente abili della Scuola E. Mattei di Cellatica, realizzate in orario curricolare con lezione dimostrativa finale aperta al pubblico;
attività propedeutica alla danza contemporanea dedicata a un gruppo di minori abili e diversamente abili, in orario extra-curricolare presso SpazioLyria.

DanzalParco 11ª edizione

Dal 26 giugno al 18 luglio 2011 Compagnia Lyria presenta l’undicesima edizione di DanzalParco.
In programma sei serate di spettacolo, due incontri del ciclo Voci dalla danza, un seminario di danza contemporanea ed un evento speciale dedicato al tango.
Quest’anno DanzalParco vede la collaborazione con due importanti realtà: il neo-costituito Tavolo Danza Brescia e l’Accademia di Belle Arti SantaGiulia.
Il Tavolo Danza Brescia è una libera aggregazione di persone e associazioni che persegue i seguenti obiettivi: diffusione della cultura della danza nelle sue varie forme e stili, promozione del dialogo e dello scambio tra le realtà che aderiscono al Tavolo, organizzazione di spettacoli ed eventi, creazione di nuovo pubblico per la danza, promozione della formazione del danzatore. Il coinvolgimento del Tavolo Danza Brescia rappresenta una preziosa occasione per raggiungere l’ampio pubblico di praticanti dei vari stili di danza che frequentano le numerose scuole presenti sul territorio cittadino e provinciale.
La collaborazione con l’Accademia di Belle Arti SantaGiulia rappresenta un altro importante tassello nella costruzione di rapporti con istituzioni che operano nell’ambito della formazione artistica giovanile.

L’iniziativa gode del patrocinio di Regione Lombardia, del contributo di Comune di Brescia – Assessorato alla Cultura, Fondazione Cariplo e Fondazione ASM ed è realizzata in collaborazione con le Circoscrizioni Centro, Nord e Ovest del Comune di Brescia, Tavolo Danza Brescia, Accademia SantaGiulia di Brescia, Hotel Vittoria, JazzOnLive, Associazione Libertà e Progresso, Istituto Italiano Zen Sōtō Shōbōzan Fudenji, Area Bianca e Chiosco del Parco Castelli.

Direzione artistica Giulia Gussago
Direzione organizzativa Monica Cinini
Responsabile tecnico Matteo Colli
Ufficio stampa e comunicazione Eleonora Brambilla, Sonia Ognissanti e Monia Gandelli
Web management Isabella Trainini
Grafica Accademia di Belle Arti SantaGiulia
Fotografia Daniele Gussago
Amministrazione Elisabetta Trainini



 

Spettacoli
Festa della danza

Quando: domenica 26 giugno ore 21.30
Dove: Arena Parco Castelli, via Castelli
(in caso di pioggia Teatro Casazza, via Casazza 46)
Ingresso libero

Per il secondo anno DanzalParco ospita la Festa della danza, in questa occasione organizzata in collaborazione con il Tavolo Danza Brescia. Compagnia Lyria esprime così nuovamente la volontà di incontrare le realtà che sul territorio cittadino e provinciale promuovono la danza nelle sue diverse forme e incoraggiare tutti coloro che, per passione e diletto, praticano quest’arte.
La serata ospita l’esibizione di compagnie, scuole di danza e gruppi di diversi stili, quali classico, jazz, contemporaneo, moderno, hip hop, danza orientale e tango argentino. Partecipano all’evento Academyc Dance (Brescia), Areazione (San Zeno Naviglio), Bailadores (Paratico), Be Baz Crew (Brescia), Central Park (Molinetto di Mazzano), Centro Danza (Capriano del Colle), Danza e Sport (Lonato), Danza Etoile (Adro), Danzamania (Odolo), En Dehors (Bovezzo), Faatinat al Shark (Brescia), L’Aura (Brescia), Forza e Costanza (Brescia), Palestra Operazione Fitness (Lonato), Reverance (Brescia), Scuola Regina (Brescia), S.N. Dance Group (Brescia) e Studio 76 (Brescia).

Tavolo Danza Brescia è un gruppo costituitosi nel 2010 a cui aderiscono ventitre realtà, compagnie e scuole di danza, nonchè insegnanti, coreografi e danzatori free lance motivati ad una collaborazione creativa ed innovativa, nato con l’intento di promuovere la danza sul territorio cittadino e provinciale.
Dopo un primo evento proposto nel dicembre 2010 il Tavolo Danza Brescia si impegna nella realizzazione di due iniziative ospitate nel calendario di DanzalParco, la Festa della Danza e BresciaCoreografiaContemporanea. La prima è creata con l’obiettivo di offrire a gruppi con sede in Brescia e provincia, senza preclusione di stile o giudizio tecnico qualitativo, un palcoscenico e un’occasione di incontro. La seconda mira invece a selezionare danzatori e coreografi per la realizzazione di progetti speciali, il cui comune denominatore è la chiara volontà di superare i confini delle singole scuole e compagnie per accedere a un livello di scambio e collaborazione profondo, rischioso e di indubbio valore artistico e umano.

Se vuoi andar veloce, vai da solo;
ma se vuoi andar lontano, vai in compagnia.
Detto africano


BresciaCoreografiaContemporanea

Quando: giovedì 30 giugno ore 21.30
Dove: Parco 4 stagioni, via Collebeato
(in caso di pioggia Piastra Pendolina, via Ragazzi del ’99)
Ingresso libero

Ideazione progetto Giulia Gussago
Coreografie Cesare Benedetti, Valentina Benedetti, Laura Cernigliaro, Giulia Gussago e Scarlett Mattka
Selezione danzatori TavoloDanzaBrescia

Cinque coreografi bresciani firmano altrettante creazioni che debuttano in questa serata di DanzalParco.
L’iniziativa è realizzata in collaborazione con il Tavolo Danza Brescia con l’intento di promuovere la produzione coreografica locale e favorire l’incontro fra danzatori e coreografi provenienti da diverse scuole ed esperienze formative.

.Ablo.

Coreografia Valentina Benedetti
Danzano Soleica Dancelli, Paola Drera, Paola Ghidini

We [all] go solo

Coreografia Giulia Gussago
Danza Cristina Baglioni

Notte di lunae

Coreografia Laura Cernigliaro
Danzano Simona Giori, Silvia Gritti, Viola Ravasio

iLove

Coreografia e danza Cesare Benedetti, Riccardo Olivier

Thinking Grimm out of the box

Coreografia Scarlett Mattka
Danzano Cristina Baglioni, Nicola Bertelli, Scarlett Mattka, Sara Mor

BresciaCoreografiaContemporanea è un progetto avviato da Compagnia Lyria nel 2008 con l’intento di arricchire il patrimonio culturale della danza bresciana. L’iniziativa esprime la volontà di creare un’effettiva collaborazione tra le numerose realtà che operano sul territorio locale, di condividere le risorse e favorire il perfezionamento artistico attraverso esperienze di livello professionale.
Dedicato a Charles Mingus è il titolo del primo evento, che ha debuttato nell’estate 2009, prodotto nell’ambito di BresciaCoreografiaContemporanea, realizzato in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti SantaGiulia e il Conservatorio di Musica Luca Marenzio, seguito, nell’autunno 2009, dalla creazione dello spettacolo Il tempo, radioso istante in occasione della Notte Bianca dell’Arte e della Cultura organizzata dal Comune di Brescia, mentre nel 2010 è stato realizzato lo spettacolo 10 anni di danze per te. Tali progetti hanno coinvolto numerosi danzatori, oltre che musicisti e artisti visivi provenienti da molteplici esperienze artistiche.
BresciaCoreografiaContemporanea è un progetto aperto a nuove proposte di coreografi e danzatori dinamici, liberi e appassionati.


Fantasie d’Autore

L’anteprima del progetto Fantasie d’Autore viene presentata il 4 luglio presso la Casa di Reclusione Verziano Brescia, a favore della popolazione carceraria.

Fantasie d’Autore: Ivano Fossati

Quando: mercoledì 6 luglio ore 21.30
Dove: JazzOnLive Garden, via Tadini 47
(in caso di pioggia JazzOnLive, via Genova 76)
Ingresso libero. E’ possibile cenare presso il JazzOnLive. Per prenotazioni: tel. 347 7986100

Fantasie d’Autore: Lucio Battisti

Quando: lunedì 11 luglio ore 19
Dove: Parco Castelli, via Castelli
(in caso di pioggia lo spettacolo si terrà martedì 12 luglio)

Fantasie d’Autore: Domenico Modugno

Quando: giovedì 14 luglio ore 19
Dove: Parco 4 stagioni, via Collebeato
(in caso di pioggia Piastra Pendolina, via Ragazzi del ’99)
Ingresso libero a tutti gli spettacoli

Ideazione e danza Giulia Gussago
Voce Massimo Guerini
Pianoforte Davide Corini

Il progetto Fantasie d’Autore debutta in DanzalParco e nasce dal desiderio di sperimentare le possibilità di relazione tra suono e movimento a partire da un repertorio di canzoni che appartengono al patrimonio culturale del nostro tempo.
Ognuna delle tre serate è dedicata ad un autore della canzone italiana e il filo conduttore di ogni spettacolo è costituito da alcuni dei più noti brani scelti tra il repertorio di quell’autore. Da questi temi si sviluppano le variazioni di danza, musica e canto, che sconfinano nella composizione istantanea, utilizzando le tecniche performative proprie dell’arte contemporanea e le tecniche di improvvisazione proprie della musica e del canto jazz. La performance con-fonde così la popolarità della canzone italiana e linguaggi più astratti e contemporanei.

Massimo Guerini, cantante e insegnante di canto moderno bresciano. Dal 1995 allievo di Anna Gotti, apprezzata autrice e insegnante di canto moderno, si specializza nel 1998 in canto moderno e danza jazz presso il Broadway dance/singing center di New York con insegnanti quali Ingrid Perimony, William Wade, Carl Paris e Bill Histings. Studia con Sisina Augusta, Elisabeth Howard, (2001 e 2003), Paolo Zedda (2004), Neil Semer (2006), Elisa Turlà. Nel 2006 sottoscrive un accordo per l’esecuzione di colonne sonore in produzioni internazionali con la società Shin Vision. Collabora come solista e corista con numerosi artisti fra cui Laura Pausini, Arisa, Antonella Ruggiero, Sarah Jane Morris, Pierdavide Carone, Platinette, Renzo Arbore, Gabriele Comeglio, Ron, Simona Ventura e Anna Gotti. Nel 2009 è co-autore del progetto discografico Voices di Paolo Di Sabatino a cui partecipano Grazia Di Michele, Gino Vannelli, Fabio Concato, Gio Di Tonno, Beppe Servillo, Iva Zanicchi, Michele Placido e Fabrizio Bosso, ed è solista nel brano “Deep in my soul”.

Davide Corini, pianista e insegnante di pianoforte tarantino. Dall’età di dieci anni studia pianoforte, successivamente si diploma al Conservatorio sotto la guida del maestro Cesare Campanelli. Approfondisce la sua formazione nell’ambito della musica classica parallelamente a quella in musica jazz sotto la direzione di riconosciuti maestri quali Enrico Pieranunzi, Franco d’Andrea, e Giorgio Fasoli, Giorgio Gaslini, Giancarlo Gazzani, Tiziano Poli e Aquilles Delle Vigne. Realizza numerose collaborazioni sia con cantanti di musica leggera quali Aleandro Baldi e Milva, sia nell’ambito jazz con artisti del calibro di Roberto Ottaviano, Matt Demeritt, Stefano Bagnoli, Paolo Tomelleri, e in studio con Danilo Minotti e Alfredo Golino. E’arrangiatore per produzioni discografiche della Emi e della Warner, coordinatore artistico e marketing della prestigiosa Casa Discografica Clan Celentano di Adriano Celentano e ideatore del Festival Concorso Viva il Jazz Cittdi Milano in collaborazione con la Rai – Rai Uno TV, che ne produce un programma televisivo.


La forma non altro dal vuoto
con la partecipazione di danzatori abili e disabili

Quando: domenica 10 luglio ore 19 e ore 21.30
Dove: Portico Palazzo Loggia, Piazza Loggia
Ingresso libero

Ideazione e coordinamento progetto Giulia Gussago
Performer Cristina Baglioni, Francesco Cancarini, Irene Fantetti, Matteo Fratus, Greta Ghidini, Giulia Gussago, Sonia Ognissanti, Susi Ricchini, Cristina Salmistraro
Musiche originali Fulvio Sigurtà
Coordinamento studenti del Corso di Scenografia dell’Accademia di Belle Arti SantaGiulia Domenico Franchi
Installazioni a cura di Paola Arizzi, Elisa Betta, Marina Garibaldi, Gaia Grassi, Stefano Mondini, Tiziano Ramera, Olga Ribera, Ilaria Vizzardi

Debutta La forma non altro dal vuoto, spettacolo realizzato in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti SantaGiulia nell’ambito delle attività di integrazione tra diverse abilità che Compagnia Lyria promuove attraverso il progetto DanzAbile, e coinvolge professionisti e studenti di danza, musica e arti visive.
La ricerca artistica da cui scaturisce lo spettacolo, liberamente ispirato agli scritti del Maestro Zen Fausto Taiten Guareschi, riguarda l’indagine sulla relazione con la materia, nelle sue svariate manifestazioni. Come rapportarsi ad un oggetto, al proprio corpo, alla presenza fisica dell’altro in modo che questi non rappresentino un impedimento? Come aprire gli occhi sull’accadimento e trasformare ciò che appare un ostacolo in una preziosa occasione? Quale il segno che ogni azione, ogni parola, ogni pensiero lascia nel tempo?
In uno spazio dinamico e mutevole, senza persistere né decadere, ecco il continuo apparire e scomparire di ogni cosa, pura sola apparenza.
Fulvio Sigurtà, musicista, nel 1999 si diploma in tromba presso il conservatorio statale L.Marenzio di Brescia sotto la guida del prof. Malacarne. In ambito classico segue corsi di perfezionamento e masterclass con Francesco Tamiati, Frank Pulcini, Louranne Malet e Giancarlo Parodi. Nel 1999 inizia anche lo studio del jazz, dapprima seguendo i seminari estivi di Nuoro Jazz tenuti da Paolo Fresu, e in seguito presso la Civica di Milano studiando con Emilio Soana. Partecipa ai seminari estivi Nuoro Jazz 2000, Siena Jazz 2001. Nel 2003 grazie alla borsa di studio del Berklee College of Music ha la possibilita’ di trasferirsi a Boston e di studiare con H.Pomeroi – T.Okoshi – Jeff Galindo. In questi anni ha collaborato artisticamente a progetti di natura diversissima, che vanno da formazioni classiche a Big Band a produzioni di confine che incontrano teatro, danza contemporanea e musica elettronica, collaborando con nomi di spicco del panorama jazzistico nazionale ed internazionale tra cui G.Trovesi, F.Di Castri e J.Taylor. Si è esibito in Italia, Spagna, Svizzera, Regno Unito, U.S.A. e Russia.

Domenico Franchi, scenografo, costumista e artista visivo bresciano, ha iniziato giovanissimo a lavorare come assistente dello scenografo Tito Varisco. Dal 1998 al 2008 è assistente dello scenografo Ezio Frigerio con il quale ha collaborato a progetti destinati ai maggiori teatri d’opera e di prosa europei, tra cui Teatro Real di Madrid, Teatro alla Scala di Milano, Teatro Regio di Parma, Theatre du Chatelet di Parigi e National Theatre di Tokyo. Dal 1992 ad oggi ha firmato scene e costumi di numerosi spettacoli, tra i più recenti ricordiamo Poliuto di Donizzetti e Oberto conte di San Bonifacio di Verdi. Dal 2005 è coordinatore della Scuola di Scenografia e titolare della cattedra omonima presso l’Accademia d’Arte Santa Giulia di Brescia. Nello stesso istituto dal 2007 è docente di Arti Visive per il corso specialistico della Scuola di Pittura. Nel 1995 inizia un’intensa collaborazione con la coreografa Giulia Gussago, firmando scene e costumi delle creazioni di Compagnia Lyria. Parallelamente alla sua attività teatrale e performativa crea le sue installazioni d’arte contemporanea. Da qualche anno si è avvicinato al linguaggio delle immagini digitali e del video.


Voci dalla danza

Un noto danzatore e un critico di chiara fama presentano e commentano le proprie opere rispondendo alle domande e alle curiosità del pubblico, creando occasioni uniche di scambio culturale, confronto e dialogo sulle tematiche proposte.
Per le loro caratteristiche di professionalità e allo stesso tempo di informalità questi incontri sono adatti sia ai numerosi praticanti dei diversi stili di danza e a spettatori esperti che intendono approfondire le proprie conoscenze, sia a tutti coloro che desiderano approcciarsi, anche per la prima volta, a questo genere di linguaggio, godendo di un’introduzione accurata, ma semplice ed accessibile anche ai non addetti ai lavori.
Ingresso libero ad entrambi gli incontri.

Conversazione con Elisa G. Vaccarino

Quando: venerdì 1 luglio ore 19
Dove: Sala Miosotis Hotel Vittoria, via X Giornate 20
Ingresso libero
Presentazione del libro Il tango di Elisa Guzzo Vaccarino. Edizioni L’Epos

Il tema centrale di questo volume è la molteplicità dell’essenza del tango-danza, da Buenos Aires a Parigi a tutti i continenti, dalle sale popolari ai teatri più titolati ai grandi schermi ai clip della nuova ondata elettronica, dai grandi maestri ai praticanti devoti.
A seguire Milonga, serata danzante, e installazione collettiva O mia milonga

Elisa Guzzo Vaccarino, laureata in Filosofia, pubblicista, critico dal 1984 del quotidiano Il Giorno, La Nazione, Il Resto del Carlino, collaboratrice di Ballett International/Tanz Aktuell, Balletto Oggi /Ballet 2000, Il Giornale della Musica, The Classic Voice, ha insegnato presso la Scuola di Ballo della Scala di Milano, i DAMS di Torino e Bologna, La Sapienza di Roma, l’Università di Trento. E’ direttrice artistica della sezione danza contemporanea del MAS di Milano e consulente per la danza della Biennale di Venezia. Autrice di numerose pubblicazioni, tra cui Altre scene, altre danze (Einaudi), La Musa dello schermo freddo, videodanza, computer e robot (Costa & Nolan), L’Italia in ballo e La generazione danzante (Di Giacomo). Ha curato il convegno Pina Bausch, teatro dell’esperienza, danza della vita/Pina Bausch, parlez-moi d’amour: un colloque (Costa & Nolan/L’Arche) e le mostre Giannina Censi, danzare il Futurismo (Electa), Automi, Marionette, Ballerine nel Teatro d’Avanguardia e La Danza delle Avanguardie (Skira) per il MART, Museo d’Arte Moderna di Trento e Rovereto, dove è responsabile della mediateca del CID, Centro Internazionale della Danza. Ha collaborato con Tele+3, con la rete culturale satellitare digitale RaiSat Show e Radio Tre Rai. Appassionata studiosa e ballerina di tango.


Conversazione con Dominique Dupuy

Quando: lunedì 18 luglio ore 19
Dove: Sala Piamarta, via San Faustino 74
Presentazione del libro Danzare oltre. Scritti per la danza di Dominique Dupuy e curato da Eugenia Casini Ropa e Cristina Negro. Edizioni Ephemeria, 2011
Ingresso libero

Dare voce all’esperienza professionale e umana di questo grande Maestro, che ha vissuto con coraggio e dedizione le trasformazioni culturali del Novecento. Dupuy, oggi ottantunenne, ha dedicato la sua vita alla ricerca ed è considerato un pioniere della danza contemporanea.
Il suo libro Danzare oltre. Scritti per la danza è il frutto di due anni di lavoro e raccoglie alcuni tra i suoi testi più significativi scritti dagli anni ‘80 ad oggi. Una sezione del libro è dedicata all’Italia e al racconto del viaggio compiuto da Dominique, come insegnante e artista, in trent’anni nel nostro Paese.

Al termine della presentazione aperitivo a cura del Chiosco del Parco Castelli.

Dominique Dupuy, danzatore, coreografo, insegnante e pensatore riconosciuto a livello internazionale, nasce a Parigi nel 1930. Promuove l’elaborazione di nuovi codici espressivi ed è protagonista di originali esperienze di ricerca, creando, insieme alla moglie Françoise, più di cinquanta coreografie e collaborando a numerose opere teatrali e liriche. E’ nel loro celebre studio parigino che negli anni ’60 fa la sua prima apparizione in Francia Merce Cunningham, uno dei più grandi innovatori della danza contemporanea del Novecento. Attenti alla formazione di nuove generazioni di danzatori danno vita all’Académie de Danse Contemporaine e all’istituto R.I.D.C. Rencontres Internationales de Danse Contemporaine a Parigi e al Mas de la Danse a Fontvieille. Negli anni ‘90 è Ispettore della Creazione coreografica presso il Ministero della Cultura Francese e Responsabile del Dipartimento Danza presso l’Istituto di Pedagogia Musicale e Coreografica di Parigi.


Seminario
Corps memoire
condotto da Dominique Dupuy

Quando: domenica 17 ore 14 -18.30 e lunedì 18 luglio ore 12 – 15
Dove: Scuola di Danza L’Aura, via San Francesco D’Assisi 10
Info e iscrizioni: info@compagnialyria.it oppure 338 2780203
Quota di partecipazione al seminario € 70

Le lezioni sono rivolte a tutti coloro che si dedicano all’arte del movimento nelle sue molteplici forme. La semplicità e la chiarezza di questo insegnamento permettono a chiunque, sia principianti che professionisti, di sperimentare e ri-scoprire le potenzialità del proprio corpo.
Nel corso di alcuni decenni d’intensa attività formativa Dupuy ha elaborato questo particolare metodo, una pratica della danza profonda, raffinata e precisa.
Per partecipare non è richiesta alcuna esperienza specifica.


Speciale Tango
Milonga
serata danzante

Quando: venerdì 1 luglio ore 21.30
Dove: Quadriportico, Piazza della Vittoria
(in caso di pioggia Sala delle Rose Hotel Vittoria, via X Giornate 20)
DJ Aurora
Ingresso libero

Il tango è musica, parola, danza, un universo di emozioni ed è anche comunicazione, tecnica, geometria, condivisione della musica nell’abbraccio, camminata sintonica, piacere dell’intesa e dell’incontro con l’altro.

Hotel Vittoria è lieto di affiancare l’iniziativa con aperitivo e cena, trasformando la romantica location in una vera churasqueria. Potrete assistere alle danze gustando piatti a tema, rigorosamente argentini, in una cornice frizzante pensata per l’occasione. Assicuratevi di non mancare, prenotando allo 030 280061, entro il 28 giugno. Los esperamos!

Aurora Fornuto vive a Torino. Nel 1996 incontra il tango e poco tempo dopo inizia a musicalizzare, organizzare milonghe e diffondere il tango in molti luoghi della città. Dal 2002 al 2006 lavora nella leggendaria milonga del Cafè Procope. Attualmente è DJ resident al Caffè Basaglia e alla Maison Musique, dove cura anche la programmazione artistica invitando ballerini e orchestre. E’ invitata in numerose milonghe, festival e maratone in Italia e all’estero, tra cui a Zurigo, Berlino, Praga, Toulouse e Mosca.

O Mia Milonga
installazione collettiva aperta alla partecipazione del pubblico

Ideazione Domenico Franchi
Produzione Area Bianca Concept Factory
Realizzazione Domenico Franchi, Marina Garibaldi, Angelica Pedini e Michela Andreis

Porta un oggetto per condividere una passione!
Chiunque può contribuire alla creazione portando soprammobili, lampade e oggetti personali che verranno installati a disegnare lo spazio della Milonga. Creiamo insieme un microcosmo in cui si condensino ricordi, segni, storie accennate, un luogo con la giusta temperatura emotiva per accogliere l’esperienza del tango. La costruzione e la vita effimera di O Mia Milonga e dei suoi artefici verrà documentata in una video creazione.
Modalità di partecipazione sulla pagina Facebook O Mia Milonga.

DanzAbile 3ª edizione

Compagnia Lyria presenta la terza edizione del Progetto DanzAbile, manifestazione di arti contemporanee che programma attività rivolte a persone abili e disabili con qualunque tipo di invalidità fisica o sensoriale e psichica non grave.
In programma da ottobre 2010 a luglio 2011 due spettacoli, otto laboratori e attività di studio, ricerca e produzione.

Spesso lontane da arte, creatività e bellezza, le persone diversamente abili rischiano di vivere uno strappo dell’unità di corpo e mente: ecco perché si intravede nelle arti performative una possibilità di fornire strumenti di conoscenza, di riequilibrio con se stessi e apertura alla relazione con l’altro. La danza, per sua propria natura, diviene uno dei linguaggi contemporanei più utili e vicini alla ricostruzione dell’unità dell’essere, rivalutando l’atto creativo e creando nuovi spazi di comunicazione e scambio.

L’iniziativa gode del patrocinio dell’Assessorato alla Famiglia, alla Persona e ai Servizi Sociali del Comune di Brescia, Assessorato alla Famiglia e alle Attività Socio-Assistenziali della Provincia di Brescia, del contributo di Fondazione della Comunità Bresciana ed è realizzata in collaborazione con Comune di Cellatica, Accademia di BelleArti SantaGiulia di Brescia, Istituto Comprensivo Nord 1 di Brescia e Associazione Giorgia di Cremona.

Direzione artistica Giulia Gussago
Direzione organizzativa Monica Cinini
Segreteria organizzativa Sonia Ognissanti
Amministrazione Elisabetta Trainini e Monia Gandelli
Ufficio stampa e comunicazione Eleonora Brambilla
Grafica Accademia Santa Giulia di Brescia
Fotografia Daniele Gussago



Spettacolo
La forma non altro dal vuoto

Quando: domenica 5 dicembre 2010 ore 21.15
Dove: Teatro Monteverdi, via Dante 149, Cremona

Quando: sabato 21 maggio 2011 ore 21
Dove: Palazzo della Cultura, Viale Risorgimento 1, Cellatica (BS)
Ingresso libero

Ideazione e coordinamento progetto Giulia Gussago
Performer Francesco Cancarini, Irene Fantetti, Matteo Fratus, Greta Ghidini, Giulia Gussago, Luisella Masserdotti, Sonia Ognissanti, Susi Ricchini, Cristina Salmistraro
Musiche originali Fulvio Sigurtà
Coordinamento studenti del Corso di Scenografia dell’Accademia di Belle Arti SantaGiulia di Brescia Domenico Franchi
Installazioni a cura di Paola Arizzi, Elisa Betta, Marina Garibaldi, Gaia Grassi, Stefano Mondini, Tiziano Ramera, Olga Ribera, Ilaria Vizzardi
Tecnico del suono Matteo Colli

Il progetto di creazione, a cura di Compagnia Lyria e realizzato in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti Santa Giulia di Brescia, coinvolge professionisti e studenti di danza, arti visive e musica riuniti sotto la direzione di riconosciuti maestri quali la coreografa Giulia Gussago, ideatrice del progetto, e lo scenografo e artista visivo Domenico Franchi. Partecipa inoltre il giovane musicista bresciano, attualmente residente a Londra, Fulvio Sigurtà, al quale è affidata la creazione della musica originale.
Lo spettacolo è concepito sotto forma di percorso in cui diversi eventi si sviluppano snodandosi in vari punti di Palazzo della Cultura, ognuno dei quali diviene una sorta di “isola” creativa che ospita la relazione dinamica fra gli allestimenti realizzati da Domenico Franchi e i suoi allievi, gli interventi performativi a cura dei danzatori coordinati da Giulia Gussago e le sonorità elaborate da Fulvio Sigurtà. Il pubblico è itinerante e segue passo a passo i performer attraverso le varie tappe del percorso, intensamente coinvolto nell’azione scenica.
La ricerca artistica da cui scaturisce la performance riguarda l’indagine sulla relazione con la materia, nelle sue svariate manifestazioni. Come rapportarsi ad un oggetto, al proprio corpo, al suono, alla presenza fisica dell’altro in modo che questi non rappresentino un impedimento? Come aprire gli occhi sull’accadimento e trasformare ciò che appare un ostacolo in una preziosa occasione? Qual è il segno che ogni azione, ogni parola, ogni pensiero lascia nel tempo? Nel corso della serata prendono forma diverse possibili risposte, in uno spazio dinamico e mutevole, senza persistere né decadere, caratterizzato dal continuo apparire e scomparire di ogni fenomeno.

Lo spettacolo La forma non altro dal vuoto è pensato per una costante evoluzione del progetto, grazie all’inserimento di nuovi artisti ospiti, danzatori e musicisti, e nuove creazioni installative, con l’obiettivo di donare a questa iniziativa una capacità sempre maggiore di adattarsi alle location più disparate e favorire la massima diffusione dei suoi contenuti e valori artistici, culturali ed umani.


Laboratori
DanzAbile
condotto da Giulia Gussago

Quando: 30 novembre, 1 dicembre e 2 dicembre 2010 ore 17.30-20.30
Dove: Teatro Monteverdi, via Dante 149, Cremona

Percorso di ricerca volto a favorire l’integrazione tra persone con diverse abilità attraverso l’esplorazione delle possibilità di movimento e di relazione con l’altro utilizzando le tecniche di contact improvisation, danceability e danza contemporanea.

DanzAbile Scuola

Laboratori didattici di integrazione attraverso la danza presso sei classi di scuole primarie e secondarie di Brescia, C. Battisti, XXVIII Maggio e G. Melzi, e l’Istituto E. Mattei di Cellatica in cui sono presenti studenti diversamente abili, condotti da personale qualificato formatosi dal 2005 ad oggi nel corso delle attività organizzate da Compagnia Lyria, Sonia Ognissanti, danzatrice e pedagogista con disabilità fisica ed Eleonora Brambilla, pedagogista.
In occasione dell’ultimo incontro di ognuno dei sei laboratori è prevista una lezione dimostrativa gratuita aperta al pubblico in cui gli allievi presentano le proprie creazioni. I laboratori sono condotti dalle pedagogiste Sonia Ognissanti (disabile in carrozzina, dottoressa in Scienze dell’Educazione e insegnante formatasi presso la scuola della Compagnia Lyria) ed Eleonora Brambilla (laurea magistrale in Scienze dell’Educazione, specializzazione in Educazione alla Teatralità e formazione presso la scuola di Compagnia Lyria). La partecipazione per le scuole coinvolte nel progetto e la partecipazione del pubblico alle sei lezioni dimostrative finali sono gratuite.

DanzAbile Territorio

Percorso di studio in danza contemporanea rivolto a giovani e adulti abili e disabili sia con esperienza in ambito sociale e/o artistico sia principianti, condotto dal direttore artistico di Compagnia Lyria Giulia Gussago, che da tempo propone tecniche di danza volte all’integrazione fra diverse abilità in varie esperienze sul territorio nazionale. Il laboratorio si sviluppa in otto incontri, della durata di due ore ciascuno, da febbraio a maggio 2011 in orario serale con cadenza bimensile e propongono un approccio allo studio di diverse tecniche di danza, fra cui contact improvisation ed elementi di composizione coreografica.
Attraverso la sperimentazione dello spazio, del ritmo, delle dinamiche motorie e attraverso il lavoro di coppia e di gruppo i partecipanti imparano a scoprire le proprie potenzialità e a riconoscere il proprio corpo come mezzo di relazione e comunicazione sviluppando spontaneità, intuizione e fantasia.
Questo percorso di studio rappresenta la porta di accesso per nuovi praticanti alle attività di ricerca e produzione, le quali propongono un livello di studio avanzato.


Attività di studio, ricerca e produzione

Spazio dedicato ad attività di formazione e produzione inerenti l’interazione fra danza e altri linguaggi artistici contemporanei. Propone un percorso creativo condotto da Giulia Gussago e dedicato ad allievi esperti volto alla creazione dello spettacolo La forma non altro dal vuoto, in cui sono coinvolti danzatori diversamente abili.
Gli incontri si svolgono da gennaio a giugno 2011 con cadenza settimanale. L’intero processo è ideato e realizzato nel rispetto delle sensibilità individuali e della storia personale di ciascun danzatore.
Al percorso formativo partecipa inoltre una classe del Corso di Scenografia, coordinata dall’artista visivo Domenico Franchi, dell’Accademia di Belle Arti Santa Giulia di Brescia, ulteriore occasione di conoscenza e scambio tra giovani studenti, nonché rara esperienza di studio delle possibilità di relazione tra diversi linguaggi espressivi.

Progetto Verziano 3ª edizione

Il progetto si articola in sei azioni, con attività sia presso la Casa di Reclusione Verziano Brescia che in diversi luoghi della città.
Le iniziative coprono l’intero anno accademico 2013-2014, con un primo evento, dal titolo artESenzaCOnfini, il 29 settembre 2013 ed uno di chiusura, Percorsi, trame, racconti, l’11 giugno 2014.
In programma inoltre due laboratori che si svolgono in città, artEiNconTRO e Laboratorio coreografico, i quali prevedono la condivisione di periodi di lavoro presso Verziano insieme ai detenuti della sezione maschile e femminile della Casa di Reclusione che partecipano al progetto.
Lo spettacolo Il canto del ritorno, esito finale del progetto, è ispirato al mito della fenice. In programma due rappresentazioni, la prima martedì 3 giugno alle ore 18.00 offerta alla popolazione carceraria, mentre mercoledì 4 giugno alle ore 21 la Casa di Reclusione di Verziano apre le porte alla cittadinanza, che per l’occasione vi può accedere attraverso una semplice procedura di accreditamento obbligatorio.



 

Spettacoli
Il Canto del Ritorno

Quando: mercoledì 4 giugno ore 21
Dove: Casa di Reclusione Verziano Brescia, via Flero 157, Brescia
Ingresso gratuito fino a esaurimento dei posti disponibili, previo accreditamento.

È l’esito finale dei laboratori creativi annuali svolti presso Verziano e SpazioLyria e vede coinvolti i gruppi di lavoro composti da allievi detenuti e da allievi esterni.
In programma due rappresentazioni, la prima martedì 3 giugno alle ore 18.00 offerta alla popolazione carceraria, mentre mercoledì 4 giugno alle ore 21 la Casa di Reclusione di Verziano apre le porte alla cittadinanza, che per l’occasione vi può accedere attraverso una semplice procedura di accreditamento obbligatorio.

Il canto del ritorno trae ispirazione dal meraviglioso mito della Fenice e rappresenta la possibilità di rinascere, a sé stessi e al mondo, nel ciclo della vita.
La Fenice, una creatura che coraggiosamente si lascia bruciare, si libera da ciò che non serve più, si ricrea dalla sua stessa cenere e dispiega nuovamente le splendide ali per tornare a librarsi alta nel cielo.
Rinasce non solo nel corpo, ma anche nell’anima, nelle esperienze e nella consapevolezza di ciò che ha vissuto, con lo sguardo aperto al cambiamento, alla nuova occasione che si presenta, ad un futuro che inizia proprio dalla completa consumazione di quel che è stato.
Così noi, uno per uno, ognuno con il proprio viaggio irripetibile, con un proprio suono inimitabile, incrociamo altre rotte e confondiamo le nostre voci in un canto che echeggia durante il volo e annuncia il ritorno, in cielo e sulla terra.

A volte abbiamo ali meravigliose con cui possiamo volare in alto
o almeno avere la speranza e la sensazione di farlo
per un giorno, delle ore, o anche solo un minuto.

Angela

Ideazione e regia Giulia Gussago
Performer Alessandra Bazzoli, Federica Bellini, Maria Brocco, Francesco Cancarini, Raffaella Demasi, Cassia Dos Santos, Valeria Fredi, Silvia Galanti, Elena Lodigiani, Viviana Mugnano, Paola Pasolini, Susi Ricchini, Mira Romano, Antonietta Verbena, Arturo Zucchi, insieme agli ospiti della Casa di Reclusione di Verziano Alessandra, Amrinder, Kuljit, Liliana e Shkeltzen.
Hanno inoltre partecipato al laboratorio Andreea, Angela, Annamaria, Anita, Anna, Angelica, Brian, David, Gianpaolo, Giorgia, Lory, Omar, Omar, Redouane, Sean, Valtin e Vincenzo
Musiche originali Alessandro Siani
Trucco e acconciature a cura di CFP Zanardelli
Foto di scena Daniele Gussago
Realizzazione video Brixia Service
Service audio luci Mc Sound Studio
Comunicazione Valeria Fredi
Grafica Francesca Nulli
Si ringraziano per la preziosa collaborazione Cristina Baglioni e Antonio Risi



Conversazioni
artESenzaCOnfini

Quando: domenica 29 settembre ore 17
Dove: Museo Diocesano, via Gasparo da Salò, 13 a Brescia
Ingresso libero

Evento di inaugurazione della terza edizione del Progetto Verziano rivolto all’intera cittadinanza.

Programma:
L’incontro prevede la presentazione al pubblico del percorso fin qui svolto da Compagnia Lyria presso Verziano e delle attività in programma per l’anno accademico 2013-2014.

Performance dal vivo di danza, suono e parola
con Giulia Gussago, Alessandro Siani e Adriana Barbu

Incrocio di vite
Immagini relative alle diverse attività di studio e performative promosse da Compagnia Lyria in carcere e in città a partire dal 2011
Fotografie di Daniele Gussago
Montaggio di Pamela Pertusini

Progetto Verziano 2^ edizione
Video documento dell’intero percorso di laboratorio e di spettacolo conclusosi lo scorso 21 giugno
Riprese e montaggio Matteo Colli

Testimonianze
Adriana Barbu
Daniele Gussago
Alessandro Siani

Conversazione. Intervengono:
Giulia Gussago, Direttore Artistico Progetto Verziano
Monica Lazzaroni, Presidente del Tribunale di Sorveglianza di Brescia, Francesca Paola Lucrezi
Direttore della Casa di Reclusione Verziano Brescia
Roberta Morelli, Assessore all’Istruzione del Comune di Brescia
Vanni Barzellotti, Ordine degli Avvocati di Brescia
Alessandro Augelli, Cooperativa Il Calabrone
Si ringrazia per la preziosa collaborazione Dan Olivier Barbu, Cristina Baglioni, Sabrina Schivardi e Susi Ricchini

 


Conferenza Spettacolo
Percorsi, trame, racconti

Quando: mercoledì 11 giugno ore 21
Dove: Museo Diocesano, via Gasparo da Salò 13, Brescia
Ingresso gratuito fino a esaurimento dei posti disponibili, previo accreditamento.

È l’evento di chiusura del Progetto Verziano 3ª edizione, rivolto all’intera cittadinanza. L’incontro prevede la presentazione al pubblico del percorso fin qui svolto da Compagnia Lyria presso Verziano. In programma la rappresentazione di un estratto dello spettacolo Il canto del ritorno nella splendida cornice del Chiostro del Museo. In scena gli allievi di Compagnia Lyria e gli ospiti della Casa di Reclusione Verziano Brescia che hanno partecipato ai laboratori creativi annuali. Il fotografo Daniele Gussago presenta Trame, immagini relative alle diverse attività di studio e performative promosse in carcere e in città nel corso dell’anno.

Il video-maker Matteo Colli presenta un documento dal titolo Progetto Verziano 3ª edizione, raccolta di immagini dell’intero percorso di laboratorio.
In programma inoltre una conversazione a cui partecipano: Giulia Gussago, Direttore Artistico Progetto Verziano, Francesca Paola Lucrezi, Direttore della Casa di Reclusione Verziano Brescia, Monica Lazzaroni, Presidente del Tribunale di Sorveglianza di Brescia, Laura Castelletti, Vice-Sindaco e Assessore alla Cultura del Comune di Brescia, Aristide Peli, Assessore alle Attività Socio-assistenziali della Provincia di Brescia, Anna Rocca, Presidente della Commissione Pari Opportunità della Provincia di Brescia, Vanni Barzellotti, Ordine degli Avvocati di Brescia, Angelo Piovanelli, Associazione Libertà @ Progresso e Alessandra Zanelli, Cooperativa Sociale Il Calabrone.

 


Laboratori
artEiNconTRO

Quando: Il laboratorio ha una durata totale di 20 ore e si svolge: sabato 26 ottobre, 9 novembre e 7 dicembre, ore 14.30 – 18.30, sabato 23 novembre e 14 dicembre, ore 9.30 –15.00 (pausa pranzo ore 12-13)
Dove: Casa di Reclusione Verziano Brescia, via Flero 157, Brescia – SpazioLyria, via Tosoni 19, Brescia – Il Calabrone, via Duca degli Abruzzi 10, Brescia
Chi: Gli incontri sono condotti da Giulia Gussago, danzatrice e direttore artistico di Compagnia Lyria, e Alesssandro Augelli, educatore professionale e counselor della Cooperativa Sociale Il Calabrone.
Iscrizioni: Per partecipare è necessario aver compiuto la maggiore età.
Quota di partecipazione per l’intero percorso: € 30 (comprensivo di tessera associativa annua di Compagnia Lyria). E’ richiesto un certificato medico di buona salute.
Posti limitati. Iscrizioni entro il 19 ottobre.

L’artista non è un tipo speciale di persona, ma ogni persona è un tipo speciale di artista.
Ananda K. Coomaraswami

Programma:
Laboratorio di movimento con una forte dimensione sociale. Si alternano momenti di pratica di alcuni elementi fondamentali della danza contemporanea, ascolto, relazione, contatto, a momenti di riflessione educativa su tematiche relative all’universo carcere.
La finalità è creare un ponte per costruire relazioni tra dentro e fuori il carcere attraverso l’esperienza personale e diretta. Sono previsti momenti di incontro con un gruppo di ospiti della Casa di Reclusione di Verziano che partecipano al progetto.

Il limite c’è. Non resta che sperimentarlo.
Il corpo è il luogo in cui avviene l’incontro. Quindi l’unico modo è esserci.
Il movimento è il naturale linguaggio del corpo. L’occasione per dirlo.
Il tempo è un dono. Offrirlo, quale gioia!


Laboratorio Coreografico annuale in città

Dove: SpazioLyria, via Tosoni 19, Brescia – Casa di Reclusione Verziano Brescia, via Flero 157, Brescia
Quando: tutti i mercoledì ore 19.30 – 21.30 da inizio ottobre 2013 a giugno 2014 presso SpazioLyria – Un sabato al mese dalle ore 9.30 alle 11.30 presso Verziano
Chi: Gli incontri sono condotti da Giulia Gussago, danzatrice e direttore artistico di Compagnia Lyria, con la collaborazione di Alessandro Siani per la sezione dedicata alla musica
Iscrizioni: Per partecipare è necessario aver compiuto la maggiore età.
Tessera associativa annua di Compagnia Lyria: € 15
Quota di partecipazione: € 60 mensili. E’ richiesto un certificato medico di buona salute.

Il percorso prevede lo studio di elementi di tecnica della danza contemporanea, strumenti necessari per costruire il proprio vocabolario di movimento. Nel corso dell’anno viene inoltre affrontato lo studio di tecniche di improvvisazione e di composizione.
Questo percorso di studio consente, a chi lo desidera, di partecipare ad un percorso creativo condotto da Giulia Gussago e all’esito performativo finale previsto per giugno 2014, condividendo momenti di studio e produzione con alcuni ospiti della Casa di Reclusione Verziano Brescia.


Laboratorio annuale di Danza e Musica presso Verziano

Sede: palestra della casa di Reclusione di Verziano, via Flero 157, Brescia.

Gli incontri sono rivolti ai detenuti della sezione maschile e femminile della Casa di Reclusione. Si svolgono a partire da inizio novembre 2013 e si concludono a fine giugno 2014 con cadenza settimanale. A questo calendario si aggiunge un incontro mensile nella giornata di sabato, a cui si uniscono i partecipanti ai due laboratori che si svolgono parallelamente in città.

Le lezioni sono condotte da Giulia Gussago, con la collaborazione di Alessandro Siani per la sezione dedicata alla musica e di Cristina Baglioni per la sezione dedicata alla danza.
All’interno del percorso vengono proposte esperienze che favoriscano l’incontro diretto e coinvolgente di questi due linguaggi artistici e delle loro enormi possibilità vitali, rigenerative e trasformative. In questa proposta movimento e suono convergono per dare vita ad un’esperienza che possa valorizzare e integrare le diverse abilità ed attitudini dei partecipanti ponendo tutti, senza esclusioni di sorta, nella condizione di poter effettuare la propria ricerca e sperimentare nuovi apprendimenti.

 

 

DanzAbile 2ª edizione

Compagnia Lyria presenta la seconda edizione del Progetto DanzAbile, manifestazione di danza contemporanea che propone iniziative rivolte a tutti e dedicate all’integrazione tra diverse abilità.
In programma da ottobre 2009 a gennaio 2010 sei giornate di seminario, quattro jam session, due spettacoli, ventisei laboratori nelle scuole e attività di studio, ricerca e produzione, con l’obiettivo di progettare spazi concepiti come insoliti e originali luoghi d’incontro che possano stimolare la capacità dei partecipanti, guidati da riconosciuti artisti professionisti, di rendersi protagonisti di esperienze fortemente creative.

L’iniziativa gode del contributo di Fondazione della Comunità Bresciana e dell’Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Brescia, del patrocinio dell’Assessorato ai Servizi Sociali e Politiche per la Famiglia del Comune di Brescia e della Circoscrizione Centro ed è realizzata in collaborazione con le Circoscrizioni Nord, Ovest e Sud del Comune di Brescia.

Direzione artistica Giulia Gussago
Organizzazione Claudia Bicelli, Monica Cinini e Sonia Ognissanti
Responsabile tecnico Matteo Colli
Ufficio stampa e comunicazione Eleonora Brambilla
Fotografia Daniele Gussago



Seminari
Dentro gli occhi cosa resta_n.1
condotto da Giulia Gussago (Brescia)

Quando: sabato 28 novembre ore 14.30-18.30 e domenica 29 ore 10.00-17.00
Dove: SpazioLyria, via Tosoni n.19, Brescia
Quota di partecipazione € 90, (per chi aderisce al seminario n.1 e n.2 € 130), prenotazione obbligatoria
Info e iscrizioni: Sonia Ognissanti 339 7978001

Dentro gli occhi cosa resta_n.2
condotto da Laura Scudella (Venezia)

Quando: sabato 12 dicembre ore 14.30-18.30 e domenica 13 ore 10.00-17.00.
Dove: SpazioLyria, via Tosoni n.19, Brescia
Quota di partecipazione € 90, prenotazione obbligatoria
Info e iscrizioni: Sonia Ognissanti 339 7978001

Seminari intensivi di danza contemporanea delle durata di dieci ore ciascuno rivolti a giovani e adulti abili e diversamente abili. Il primo è a cura del direttore artistico di Compagnia Lyria Giulia Gussago, mentre il successivo seminario è condotto da Laura Scudella (Venezia), danzatrice professionista che da diversi anni opera proponendo tecniche di danza rivolte all’integrazione fra diverse abilità in numerose esperienze sul territorio nazionale.
I percorsi prevedono attività ed esercizi pratici relativi alla sperimentazione del movimento creativo e uno studio della modalità espressiva non verbale. Attraverso la sperimentazione dello spazio, del ritmo, delle dinamiche motorie e soprattutto attraverso il lavoro di coppia e di gruppo i partecipanti imparano a scoprire le proprie potenzialità e a riconoscere il proprio corpo come mezzo di relazione e comunicazione sviluppando spontaneità, intuizione e fantasia.
Per partecipare alle lezioni non è richiesta alcuna conoscenza specifica. Prenotazione obbligatoria.


Spettacolo
Mosaico di danze

Quando: domenica 13 dicembre alle ore 21
Dove: Teatro Arcobaleno, via L.Manara 26, Brescia

Quando: giovedì 4 febbraio 2010 alle ore 21
Dove: Teatro di via Livorno, via Livorno 7, Brescia
Ingresso libero

Coreografie Giulia Gussago, Cristina Salmistraro e Laura Scudella
Danzano Cristiana Azzani, Claudia Bicelli, Matteo Fratus, Greta Ghidini, Giulia Gussago, Luisella Masserdotti, Sonia Ognissanti, Marta Olivari, Silvia Preti e Luca Stelitano.

Lo spettacolo Mosaico di danze, esito conclusivo delle attività creative condotte nel corso dell’intera manifestazione, è composto da tre coreografie firmate da altrettante danzatrici provenienti da diverse esperienze professionali: Giulia Gussago (Brescia), direttore artistico di Compagnia Lyria, Laura Scudella (Venezia), già danzatrice della Compagnia Abbondanza-Bertoni e dell’Academy Isola Danza diretta da Carolyn Carlson presso la Biennale di Venezia, e Cristina Salmistraro (Milano), coreografa che ha condotto negli ultimi quindici anni un’intensa attività creativa in Francia e in Brasile. Mosaico di danze intende promuovere un messaggio di possibilità di condivisione dei processi creativi e di eventi performativi tra persone con diverse abilità ed esperienze artistiche.


Jam Session

Quando: 24 ottobre, 21 novembre, 19 dicembre 2009 e 30 gennaio 2010 ore 15.00 alle 18.00
Dove: Piastra Pendolina, via Ragazzi del ’99, Brescia
L’ingresso è libero

Le jam session sono incontri di danza e musica dal vivo aperti a coloro che hanno un forte interesse nella sperimentazione del movimento e delle possibilità espressive del corpo al di fuori di schemi codificati. Caratteristica fondamentale della jam è l’improvvisazione, ovvero la possibilità di muoversi creativamente all’interno di regole condivise, sia predefinite sia elaborate nell’arco del processo. Proprio per questa sua peculiarità la jam offre ai partecipanti l’opportunità di esprimersi a diversi livelli nel medesimo contesto, ognuno secondo le proprie conoscenze e strumenti, generando così uno scambio vitale e autenticamente creativo.


DanzAbile Scuola

DanzAbile 2ª edizione accoglie laboratori di danza in ventisei classi di scuole primarie e secondarie di Brescia in cui sono presenti alunni diversamente abili. In occasione dell’ultimo incontro di ogni laboratorio è prevista una lezione dimostrativa gratuita aperta al pubblico. I laboratori sono condotti da Sonia Ognissanti (disabile in carrozzina, dottoressa in Scienze dell’Educazione, insegnante formatasi presso la scuola di Compagnia Lyria) e Cristina Salmistraro (coreografa e danzatrice di Milano che collabora con l’associazione per gli incontri settimanali in città).

DanzAbile Scuola è la sezione dedicata alla promozione e diffusione nel circuito scolastico della conoscenza delle profonde potenzialità educative insite nell’arte, e in modo particolare nell’esperienza della danza, sottolineandone l’importanza formativa, oltre che la valenza artistica.
La volontà di aprire la possibilità di una integrazione reale e concreta tra l’ambito educativo – formativo e quello artistico, si traduce in un progetto che risponde all’esigenza di coinvolgere sempre più attivamente il settore dell’istruzione e le agenzie educative sul territorio.


Attività di studio, ricerca e produzione

In ordine temporale questa è la prima fase del progetto e viene realizzata presso SpazioLyria in via Tosoni 19 a Brescia con incontri che coprono l’intero periodo della manifestazione, ovvero da ottobre 2009 a gennaio 2010, con cadenza settimanale il lunedì alle ore 19.00 alle 21.
Si tratta di attività di studio e ricerca rivolte a tutti, con particolare attenzione all’integrazione tra diverse abilità, nel corso delle quali viene prodotto un esito performativo da presentare nell’ambito della serata Mosaico di danze.
La conduzione è affidata a 2(Milano), danzatrice e coreografa che ha condotto negli ultimi quindici anni un’intensa attività creativa in Francia e in Brasile.